Da due settimane ad oggi le gioie me le regala solo il calcio, di cui a dire il vero seguo solo i mondiali con un certo entusiasmo.
Colpa della Gialappa’s Band per il suo irresistibile coinvolgimento di allegria.
Forse questa volta, nonostante la mancata presenza dell’Italia al campionato più globale, me li godo ancora di più vista la desolazione di buoni sentimenti e contentezza che c’è nel pianeta notizie.
Permetterete… ma tra il nutrito parterre di odio e crudeltà che offre la politica del Bel Paese preferisco i ventidue che scendono in campo e che mostrano magari anche fisici niente male… qualche pettorale da ammirare, qualche coscia scoperta… Ronaldo docet… Per esibizionismo? Per mostrare la propria forza agli avversari?
Sia quel che sia, il piacere è il fine della vita, realizzato nella felicità poi sarebbe il massimo.
Accontentiamoci, per ora, di trovarlo nelle partite del mondiale di Russia. E che ognuno tifi per chi vuole. La libertà sta anche in questo: nel trasformare una esclusione in una opportunità!
Che la sinistra debba imparare anche da ciò? Forse… evidentemente, sì.
#mondiali2018 #Russia2018 #GialappasBand
(m.s.)
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