Dagli “Stati popoli” la ripresa della coscienza di classe

C’è sempre un non so che di giacobino nei trittici, antichi o moderni che siano. Il richiamo alla parte più fortemente egualitaria della Rivoluzione francese è l’eco lontana di un Big bang sociale che, tradito, vilipeso e mortificato da tanti suoi fedelissimi, ritorna in un presente sempre uguale e molto differente da mese a mese: la velocità involutiva della globalizzazione è spaventosa, così come i diritti che divora di giorno in giorno nel nome della”modernità” e della “ricchezza nazionale“. Ed eccolo il nuovo trittico: “Uguaglianza, cultura, lavoro“. Dove la libertà è inclusa in tutti e tre i concetti: nell’uguaglianza sociale e civile, nell’accesso per tutti alla cultura, al sapere e alla personale crescita formativa che non deve essere privilegio dei … Leggi tutto Dagli “Stati popoli” la ripresa della coscienza di classe