Politica e società

  • Articolo 1, la tentazione dello strappo. Aspettando Pisapia

    «Serve una svolta, di continuità si muore». Roberto Speranza fa la faccia cattiva con il governo Gentiloni. Ma va anche peggio con chi gli chiede: scusi onorevole, ma mica state dicendo «svolta o rottura» come il Bertinotti del ’98? Al Megawatt di Milano la citazione non è apprezzata. In un ex capannone...
  • PD, il proporzionale è solo un trucco

    Una legge maggioritaria ben oltre il 50% dei collegi uninominali. Con la quota proporzionale annichilita dal fatto che è possibile un solo voto, automaticamente esteso dal candidato nel collegio alla lista che lo sostiene. Lista unica, perché le coalizioni sono escluse o meglio dovranno travestirsi da listoni. Non è...
  • La ministra Pinotti fa un altro autogoal

    Sentire parlare la ministra Roberta Pinotti di servizio civile (obbligatorio), dopo che ha aumentato le spese militari dell’11% (come dice il Sipri), ha legittimato la vendita di armi all’Arabia Saudita, ha difeso a spada tratta gli F35 e non ha mai voluto incontrare in tre anni le organizzazioni della...
  • Roma, la spy story delle ramazze

    Sta assumendo caratteri paradossali, per non dire peggio, la guerra a colpi di ramazza e spugnette ingaggiata a Roma dal Pd contro l’amministrazione a 5 Stelle. Nei giorni scorsi Matteo Renzi in persona aveva annunciato l’iniziativa di stamattina: i militanti Pd in maglietta gialla si presenteranno a ripulire la...
  • Melina o rottura? Le tentazioni del PD

    Gli avversari del Pd, la strana alleanza alla camera tra Forza Italia e Movimento 5 Stelle, propongono di allargare al senato la legge elettorale che «mezza Europa ci invidia e che ci copierà», cioè l’Italicum secondo Matteo Renzi. Non è l’Italicum originale, perché la Corte costituzionale ha cancellato il...
  • Legge elettorale, scacco al PD

    «Le volpi finiscono in pellicceria» disse Craxi di Andreotti. Dopo mesi di furbizie sulla legge elettorale, Renzi sembrerebbe essere stato incastrato da Brunetta. Solo le divisioni interne a Forza Italia richiedono il condizionale. Berlusconi potrebbe ripensarci, ma intanto mentre annuncia su Panorama che non ci sono le condizioni per...
  • Legge elettorale, il passo avanti che allontana la soluzione

    Non c’è nessun accordo, non c’è nemmeno un orientamento netto per un sistema (proporzionale) piuttosto che un altro (maggioritario), la legge elettorale è ferma in alto mare. Il sistema tedesco, lanciato dall’entourage renziano la settima scorsa per testare le reazioni, a ben vedere tiene insieme l’uninominale di collegio e...
  • Al voto anzi no, il Pd già sbanda

    Alla vigilia dell’assemblea nazionale che lo incoronerà ufficialmente segretario del Pd, Matteo Renzi si ritrova a mettere toppe ai suoi stessi strappi: oggi dal palco dell’Hotel Marriott di Roma dovrà giurare con convinzione lunga vita al governo. Ieri suoi altalenanti giudizi sul voto anticipato sono finiti sui retroscena di...
  • Spari elettorali. Il PD travolto dalle critiche e dal ridicolo

    È peggio che un semplice disastro. La legge sulla legittima difesa affonda sommersa non solo dalle critiche ma anche dal ridicolo. La campagna securitaria decisa da Renzi con l’obiettivo di rubare voti alla destra si è risolta in una sgangherata rotta. I magistrati aprono il fuoco. «Intervento che non...
  • Un tratto di penna sul diritto penale

    Nel nostro Paese c’è, ormai da anni, un dato costante. I reati diminuiscono: quelli più gravi (gli omicidi sono scesi da 1.901 nel 1991 a 468 nel 2015, molta parte dei quali commessi tra le mura domestiche) e quelli più modesti (nel 2016 i furti d’auto sono stati 108mila,...
  • Legittima difesa, via alla legge del «far west»

    La destra non si accontenta: né quella radicale Lega-Fdi né quella sedicente «moderata» azzurra. Anzi, è lo stesso Silvio Berlusconi a farsi sentire per ordinare ai forzisti di votare contro la legge che modifica l’articolo 52 del codice penale sulla legittima difesa, dopo la bocciatura dell’emendamento leghista, sottoscritto da...
  • Tutti i numeri delle primarie del PD: Renzi perde 600.000 voti

    Le primarie del PD sono dietro l’angolo. Ecco alcune valutazioni sulla base dei numeri assoluti, in attesa di conoscere i dati suddivisi per aree geografiche e quindi di analizzare scostamenti importanti rispetto alle diverse zone d’influenza di un partito che molto di recente ha subito una scissione da parte...
  • Italia «a testa alta» nelle spese per la guerra

    «L’Italia partecipa a testa alta all’Alleanza Atlantica, nella quale è il quinto maggiore contributore, e conferma l’obiettivo di raggiungere il 2 per cento del Pil nelle spese militari»: lo ha dichiarato il presidente del consiglio Gentiloni. Proprio ricevendo il 27 aprile a Roma il segretario generale della Nato Stoltenberg....
  • L’ombra di Berlusconi sulle primarie del PD

    Se Renzi si è riservato il colpo di teatro, chiudendo oggi a Bruxelles la sua corsa per le primarie di domenica prossima, è invece Orlando che finisce la campagna elettorale in crescendo. Un po’ per la performance televisiva di mercoledì sera nel confronto con gli altri due candidati –...
  • L’avviso di Mattarella anticipa le primarie: così non si può votare

    Quello che Sergio Mattarella pensa della legge elettorale è chiaro da chiaro. Il parlamento deve metterci le mani, con i due sistemi diversi attualmente in vigore per camera e senato non è possibile andare a votare. Il presidente lo aveva detto ancora prima che la Corte costituzionale decapitasse l’Italicum,...
  • La meglio Milano sfila in rosso, il PD in blu

    Buona la 72esima. Decine e decine di migliaia di persone. Una lunga teoria di spezzoni distanti e auto riferiti perché ormai la memoria condivisa non basta più. Anche se antifascista. Non un corteo solo, ma cinque, anche dieci. Cominciamo con lo scoop che si auto avvera: la contestazione alla...
  • Il 25 aprile, la Liberazione e don Lorenzo Milani

    Cari compagni, colgo l’occasione per il 25 aprile e per i prossimi 50 anni dalla pubblicazione di “Lettera a una professoressa” (maggio 1967) e dalla morte di don Lorenzo Milani (26 giugno 1967) per un breve messaggio. La Resistenza, il movimento partigiano italiano compirono il primo atto, decisivo. Onore...
  • Milano ferma i nostalgici nazifascisti

    Questura e prefettura hanno vietato a Milano la parata nazifascista prevista per la mattina del 25 aprile al Campo 10 del Cimitero Maggiore. La decisione è stata presa dopo forti pressioni, esercitate da un ampio fronte antifascista, nei confronti anche del sindaco e dell’amministrazione comunale, composto da Anpi, Aned...
  • Biotestamento, una buona legge riempita di trappole

    Il dibattito alla Camera sul biotestamento ci ha ricordato a cosa dovrebbe servire un Parlamento. Per una volta ha potuto trasmettere non una rissa tra fazioni, ma lo scambio di idee e lo scontro tra impostazioni ideali differenti. Il confronto parlamentare ha prodotto una crescita di consapevolezza dei Parlamentari...
  • Quel modello di welfare sanitario che noi avversiamo

    Si corre il rischio concreto di non vedere più riconosciuto l’universalismo del diritto alla Salute. Per questo è fondamentale rispondere alle sue domande, per definire un orizzonte, e offrire una proposta di modello di welfare in sanità. Mi sia permesso però dire qualcosa in merito a quanto affermato dallo...
  • Def, si naviga a vista in attesa di buone nuove

    Il Documento economico e finanziario (Def) e il Piano nazionale delle riforme (Pnr) per il 2018 sono lo specchio fedele dell’attuale dibattito europeo e nazionale. Si naviga a vista in attesa di buone nuove. Non mancherebbero le occasioni per disegnare delle politiche economiche adeguate per rilanciare l’Europa, almeno da...
  • Con il decreto Minniti più tutele ai reati bagatellari che garanzie ai migranti

    La riduzione delle garanzie processuali per i richiedenti asilo contrasta con la nostra tradizione giuridica e costituzionale. Se, come si sostiene dalle parti del Governo, il decreto Minniti-Orlando è di sinistra, esso ne riflette lo stato confusionale. E mostra la difficoltà d’affrontare le questioni dell’immigrazione nel rispetto del principio...
  • Minniti è legge dello Stato

    Il decreto Minniti-Orlando entra definitivamente nell’ordinamento giuridico italiano. In 53 giorni da quando il ministro dell’interno e quello della giustizia hanno firmato il nuovo rito processuale riservato ai richiedenti asilo, che prevede un grado di giudizio in meno e riduce le garanzie in prima istanza -, e aggiunge la...
  • La Commissione anticipa il suo sì alla manovrina

    La manovra correttiva ufficialmente ancora non c’è, arriverà solo martedì prossimo, ma Padoan, a La Valletta per il vertice Ecofin, la ha già illustrata al ruvido vicepresidente della Commissione europea Dombrovskis e al più amichevole commissario all’Economia Moscovici. A comunicare la promozione è Dombrovskis: «Le misure illustrate sono in...
  • Sabato 8 aprile, mobilitazione nazionale contro i decreti “Minniti-Orlando”

    No ai Decreti Minniti-Orlando su immigrazione e sicurezza urbana. La “Rete delle città in comune” lancia la giornata di mobilitazione nazionale per l’8 aprile, per una risposta dal basso contro la barbarie securitaria, che fomenta la “guerra fra poveri”. Auspichiamo che siano tante e tanti i compagni di strada...
  • Renzi e il cavallo di Troia delle mutue contro il diritto alla salute

    La reazione della sanità fu del tutto contraria e il governo accantonò i suoi propositi. Quando Renzi subentrò a Letta ci fu un cambio di strategia: la sanità continuò ad essere de-finanziata e depotenziata ma quel progetto di contro-riforma fu spostato dentro al jobs act, al servizio di una...
  • Le primarie della risacca

    La grancassa batte sulle percentuali del successo di Renzi alle primarie del Pd. Ma se la propaganda dovesse invece lavorare sui numeri veri di questo voto, la soddisfazione per il risultato meriterebbe un più cauto e assai meno lusinghiero giudizio. Non solo per l’ex, futuro segretario, ma per quel...
  • No ai sindaci-sceriffi

    Restiamo umani. Diamo un futuro diverso al nostro paese e all’Europa. Con questi auspici e obiettivi promuoviamo per il prossimo 8 aprile una giornata di mobilitazione nazionale contro i decreti Minniti – Orlando su immigrazione/ respingimenti e – cosiddetta – sicurezza urbana. Noi che facciamo parte della “rete delle...
  • La linea di comando che piega alberi e autonomie locali

    Le radici strappate alla terra sembra vogliano urlare: cresciute scavando e strisciando nel sottosuolo e ora innaturalmente sospese e accatastate. Imponenti, impotenti. E’ un’immagine straziante, che più d’ogni parola o pensiero o ragionamento racconta il massacro in corso in questi giorni sulla spiaggia di San Basilio, località San Foca,...
  • Manovrina, Gentiloni inventa il Dec

    La manovra non c’è ma l’acronimo nuovo di zecca che dovrebbe qualificarla è già pronto: Dec. Sta per «Documento economico di crescita», spiega Paolo Gentiloni. Significa che la manovra di aprile non sarà solo correttiva ma anche «di crescita», appunto. Conterrà un Fondo di almeno un miliardo, che Gentiloni...
  • Il trasformista, replica grottesca della storia

    Più si osserva in prospettiva l’esperienza politica di Matteo Renzi, la vicenda del suo governo e l’evoluzione del Partito democratico in questi ultimi tre anni, più diventa forte l’impressione di assistere ad un hegeliano ripetersi della storia in forma di farsa, una vicenda con caratteri grotteschi. Una vicenda grottesca...
  • Nani sulle spalle di giganti

    La cerimonia per celebrare i Trattati di Roma sarà ricordata nella storia dei posteri come quella dei nani sulle spalle dei giganti. L’Europa costruita sulle macerie della Seconda guerra mondiale oggi si è ritrovata nel salone degli Orazi e dei Curiazi del Campidoglio sommersa dalla retorica della pace mentre...
  • La sovranità di chi?

    Voglio chiarire subito, a scanso di equivoci che non ho nulla a che fare con i “sovranisti” che stanno pullullando; e mi rifaccio  al testo costituzionale, che dice chiaramente che all’art. 1 parla di “sovranità popolare”, non nazionale. La quale appunto è citata all’articolo 11, come da ridurre reciprocamente con...
  • Tra governabilità e governance: il tema della rappresentanza

    L’esasperazione del concetto di governabilità ben oltre la dizione classica relativa “all’esistenza delle condizioni sociali, economiche e politiche tali da rendere possibile il normale governo di un Paese” è sfociata nel travisamento del tipo di conduzione di governo definita nella globalizzazione come “governance”, cioè come “l’insieme dei principi delle...
  • Voucher, la partita non è chiusa. Governo alla ricerca di «flessibilità»

    Nel Consiglio dei ministri gli ex del «Nuovo Centro destra» (Ncd), da ieri rinominatosi eufemisticamente «Alternativa popolare», non hanno fatto le barricate contro la decisione del presidente del consiglio Paolo Gentiloni di abrogare i voucher per evitare il referendum Cgil. Puntano sul secondo tempo della battaglia. Al posto dei...
  • Testa coda del governo

    Il referendum sul lavoro avrebbe diviso il paese e per evitarlo, il presidente del consiglio annuncia in conferenza stampa il decreto governativo sulla cancellazione dei voucher. Gentiloni veste i panni dello zio che vuole evitare liti in famiglia, si preoccupa per noi cittadini irrequieti, capaci, appena ce ne viene...