Esteri

  • Dai fatti di Colonia all’Europa senza senso

    Quanta confusione, quanto paludamento delle idee si genera e si allarga quando le destre fasciste e xenofobe, i rimestatori del e nel torbido hanno a disposizione questi elementi: immigrazione, violenza, terrorismo, paura, odio. I fatti di Colonia, le violenze messe in essere contro duecento donne in diverse spregevoli forme,...
  • Pyongyang, la negazione del comunismo

    Bufala o no, bomba atomica o bomba di altro tipo, terremoto di magnitudo 5.1, il punto che riguarda gli armamenti della Corea del Nord è un altro, ed è più politico che “strategico”. E il punto è questo: possono i comunisti fare di uno Stato come la Corea del...
  • Daesh contro tutti, ma chi è contro Daesh?

    La cosiddetta “guerra al terrore” mette in moto meccanismi che sono poi difficili da controllare, soprattutto se le conseguenze vengono messe in pratica da organismi statali e non da semplici “cani sciolti” che colpiscono dove meno te lo aspetti. Già è difficile controllare i seminatori di morte che si...
  • Le speranze e le possibilità della Sinistra spagnola al voto

    Il 20 si vota per le legislative spagnole. Negli ultimi sondaggi Podemos sembra essere in risalita: c’è chi lo indica come secondo partito (dietro al PP), chi come terzo (dietro ai socialisti) e chi come quarto, quasi alla pari di Ciudadanos. Cosa c’è da aspettarsi? La mia impressione è...
  • Due passi indietro e nessuno avanti

    Parigi e Caracas sono lontane, ma le ultime tornate elettorali sembrano accomunare in qualche modo la Francia laica e repubblicana con il Venezuela socialisteggiante. Le regionali francesi e le politiche venezuelane assegnano la maggioranza dei consensi a forze di destra, reazionarie: e questo è l’unico elemento in comune che...
  • La Francia all’ombra della fiamma?

    All’ombra della fiamma del Front National? E’ questo il dilemma che tra poche ore sarà svelato dopo il voto per il rinnovo dei consigli regionali francesi. Marine Le Pen è stata abile nel dare al partito che fu di suo padre, il negazionista Jean Marie (espulso per le continue...
  • Erdogan, un flagello per la Turchia (e non solo)

    La linea difensiva del presidente turco Erdogan fa un po’ acqua da tutte le parti. Esattamente come le accuse che rivolge di volta in volta, quando scoppia una bomba, contro i curdi. Sempre loro: brutti, sporchi e cattivi curdi che vanno all’attacco della sua splendida democrazia… Una democrazia che,...
  • La semplicità disarmante dei bimbi davanti al terrore

    La tragedia di Parigi si riversa nelle aule delle scuole nella forma di dibattito per quelle superiori e di commento sotto forma di disegno o “pensierino” per quelle elementari. E sono proprio le parole e i disegni dei più piccoli a farmi pensare che abbiamo perso un necessario distacco,...
  • Il terrore e un punto di vista diverso sul mondo

    Ora sappiamo. Sappiamo che all’inizio di questo anno, quando fu attaccata la redazione di Charlie Hebdo, le motivazioni non stavano tanto nell’attacco al mero diritto di satira, di presa in giro di questo o quel potere laico o religioso: le ragioni di quell’attacco erano soprattutto insite nel colpire un...
  • Parigi e il fuoco del terrore che si autoalimenta

    1 Mi sento di fare un primo sintetico commento nel vedere le immagini terribili che giungono da Parigi: chi semina vento, raccoglie poi tempesta. 2 C’è qualcosa di più insopportabile dell’orrore che si vede tra le vie di Parigi. E l’inizio della fiumana di retorica democratica, le parole ferme...
  • Morire di guerra non è lecito, ma morire di fame sì

    Distinguere fra emigranti politici ed emigranti economici, come oggi fanno alcuni governi social-liberali europei, mostra che, accanto alla miseria materiale di chi lo subisce, il capitalismo determina anche miseria morale in chi lo sostiene. In questo senso, il liberalismo inteso come teoria dell’eguaglianza giuridica di tutti gli esseri umani...
  • Tsipras traditore! Non ha chiesto di fucilare la Merkel

    Mettetela come meglio vi pare, ma le cose stanno così: in una trattativa i rapporti di forza sono decisivi e si parte proprio da lì. Chi ha il colpo in canna e vuole fare la rivoluzione, non tratta, non si siede e non contratta: spara. E mira diritto, senza...
  • Il referendum in Grecia e Salamina

    Proviamo a mettere assieme i dati volutamente taciuti e tiriamone fuori l’insegnamento. Facciamolo ora, subito dopo l’esito di un referendum vittorioso che, al di là dell’esito, avrebbe segnato comunque una vittoria dei popoli sull’Unione Bancaria Europea, sulle spinte autoritarie e gli egoismi nazionali. Che la tragedia greca non sia...