Guerre e pace

  • Il pericoloso «bluff» di Putin

    È ora di prenderci sul serio. Nel 2003 Usa e Gran Bretagna attaccarono Saddam Hussein spergiurando che l’Iraq possedeva armi di distruzione di massa che non furono mai trovate. Ora l’Occidente le ha trovate dove si sapeva che già c’erano. Putin messo all’angolo fa paura: ma dove pensano di...
  • Gas e petrolio, il «prezzo politico» della guerra

    Con la guerra in Ucraina scatenata da Putin scopriamo che gas e petrolio russi possono avere un prezzo «politico», così almeno sembra da quanto deciso al G7 e dal dibattito in corso a Bruxelles. E perché soltanto calmierare le materie prime energetiche russe? Perché non estenderlo ad altri beni...
  • Russia, Ucraina e Occidente, la vera guerra delle spie

    Proviamo, senza romanzare troppo però, a capire qualche cosa della guerra delle spie tra Russia, Ucraina e Occidente. Già poche ore prima della guerra d’invasione era successo qualche cosa di assolutamente incredibile. I russi ala vigilia dell’attacco all’Ucraina avevano diffuso un video in cui il capo dei servizi esterni...
  • Zaporizhzhia, l’atomo al centro della propaganda sui due fronti

    Le tensioni e le accuse che Kiev e Mosca si lanciano reciprocamente continuano ad alimentare l’incertezza su ciò che sta realmente accadendo nella centrale nucleare di Zaporizhzhia. La Aiea non ha accesso al sito dallo scorso febbraio e questo trasforma automaticamente l’area formalmente in una zona «fuori controllo», non...
  • È scontro tra blocchi e la neutralità diventa movimento necessario

    Il ritorno della contrapposizione-scontro tra grandi blocchi, il riemergere di nostalgie imperiali, il rilancio di un impero in decadenza, sta costringendo diverse nazioni in tutto il mondo a schierarsi o con la Nato o con l’asse Russia-Cina e sue appendici. Paesi come Finlandia e Svezia che erano rimasti neutrali...
  • Finlandia e Svezia nella Nato, cercando l’improbabile sicurezza

    Non svanirà mai la memoria di cos’era la Finlandia nel dopoguerra, dopo due epici scontri con le armate sovietiche e la perdita di parte della Carelia perché “troppo” vicina a Leningrado. Grazie a un danese amico di famiglia che presiedeva la missione della Croce Rossa Internazionale nella guerra lassù,...
  • Kiev ha il diritto di difendersi. Ma come?

    Nell’arcipelago del “pacifismo” (oggi “putinismo”) di chi in queste circostanze è contrario all’invio di armi all’Ucraina – la maggioranza, sia in Italia che in Europa – c’è una componente, più radicale, contraria alla guerra e alle armi sempre, perché è contraria a uccidere per motivi morali. Ma ci sono...
  • La candidatura di Kiev alla UE su un piatto quasi d’argento

    Una promessa rafforzata d’avvenire all’Ucraina, che «appartiene alla famiglia europea», per ottenere lo statuto di candidato alla Ue. Ma poche promesse concrete di armi. Un appello alla Russia perché non si opponga al piano dell’Onu per sbloccare i porti, in particolare Odessa, per permettere l’export di cereali e evitare...
  • Nella guerra la violenza dei crimini contro l’infanzia ucraìna

    La guerra tra Russia ed Ucraina sta producendo fenomeni mostruosi e per certi versi tragicamente nuovi. Se le guerre infatti, da sempre, hanno delle costanti che le caratterizzano molto di più di ogni definizione sul piano del diritto internazionale, questa ha generato una aberrazione in più. Ora, per inquadrare...
  • Turchia e Italia al gran bazar delle armi

    Il destino dei curdi – e non solo il loro – si gioca al gran bazar delle armi, iniziato in queste ore tra Usa e Turchia per aggirare il veto di Erdogan all’ingresso nella Nato di Svezia e Finlandia che simpatizzano per il Pkk, da Ankara considerato organizzazione terroristica...
  • Guerra ucraìna, il sogno oppure l’incubo

    C’è una contraddizione clamorosa e terribile nel coro dei media e nel comportamento dei governanti dei paesi della Nato. Si afferma – giustamente, anche se a dirlo, per non gettare benzina sul fuoco, non dovrebbe essere il presidente degli Stati Uniti – che Putin è un macellaio, un criminale,...
  • Draghi al bivio e l’escalation di guerra

    Con un totale di 40 miliardi di dollari di aiuti militari varati dal Congresso americano con l’Ukraine Democracy Defense Lend-Lease Act (una sorta di prestito) Kiev dovrà difendersi da Mosca e contrattaccare, diventando una sorta di Sparta d’Europa. Questa è la sostanza dei piani americani. Se poi vogliamo credere...
  • Draghi incontra il “carissimo amico” Biden

    Il presidente Biden «non vedeva l’ora» di incontrare Draghi e alle 20 in punto se lo è trovato di fronte nella sala ovale della Casa Bianca, scortato dall’ambasciatrice Zappia e dai consiglieri Mattiolo, il diplomatico, De Leverano, il militare, Giavazzi, l’economico. Ad accoglierli, con Biden, un team tutto femminile:...
  • La storia usata sul campo di battaglia

    Con queste parole, il 21 febbraio scorso, Vladimir Putin ha, di fatto, annunciato alla nazione l’inizio della guerra in Ucraìna: «L’Ucraìna contemporanea è stata completamente e interamente creata dalla Russia». «Per la precisione – ha continuato – dalla Russia comunista e bolscevica. Dopo la rivoluzione del 1917 Lenin e i...
  • Un oscuro scrutare: l’esercito cinese e la guerra in Ucraina

    Per gli eserciti di tutto il mondo, e specie per quelli dei paesi più potenti, la guerra in Ucraina è un’occasione unica per vedere il comportamento dei russi, la loro strategia, lo stato dell’innovazione militare, e la reazione ucraina sostenuta da Stati Uniti e alleati occidentali. Come già per...
  • Guerra ucraìna e ridefinizione dell’ordine globale

    Nel 1989 la sociologa statunitense Janet Abu-Lughod predisse che l’epoca dell’egemonia occidentale sarebbe stata sostituita dal ritorno a un «relativo equilibrio tra molteplici centri di potere». «Come accaduto – continuava – nel sistema mondiale del XIII secolo». È ancora presto per tracciare un bilancio definitivo su queste parole, appare...
  • Lo spettro di uno scontro diretto Nato-Russia

    Lo spettro di uno scontro diretto tra Nato e Russia si fa sempre più consistente: la guerra per procura degli ucraini contro l’invasione di Mosca tra un po’ potrebbe essere combattuta senza la finzione del braccio legato dietro la schiena. L’escalation è nelle parole e nei fatti: gli eventi...
  • Se la Cina pensa al nucleare e alla nuova Guerra fredda

    Immagini satellitari scattate a gennaio rivelano che in un campo nella regione dello Yumen, nella Cina occidentale, «sono accelerati i lavori» su 120 silos «sospetti»: che sarebbero cioè grandi abbastanza da contenere missili a lungo raggio in grado di raggiungere il territorio statunitense con testate nucleari. Lo riporta il...
  • Logica bellica e strumenti di pace. La lezione afghana

    L’esperienza della marcia in Ucraina, che si è svolta sabato scorso a Leopoli, alla quale ho partecipato non è stata solo il tentativo di portare in quel Paese martoriato la parola pace. È stata l’occasione di una riflessione più profonda sulla difficoltà di affermare un principio: quello della superiorità...
  • La destra attacca, la Casa bianca corregge la mira

    «Per l’amor di Dio, quest’uomo non può rimanere al potere» ha detto Biden alla fine di un discorso accuratamente preparato, allontanandosi dall’equilibrio che aveva cercato di mantenere durante il suo viaggio in Europa. Gli aiutanti del presidente si sono affrettati ad insistere sul fatto che l’osservazione non era intesa...
  • Biden in Polonia: «Putin macellaio, non può restare al potere»

    «Siamo al vostro fianco», ha detto Joe Biden, alla conclusione del viaggio di due giorni in Polonia, dopo la maratona diplomatica di Bruxelles (vertici Nato e G7, Consiglio europeo), nel castello di Varsavia. Si è rivolto ieri al «mondo libero» e ha espresso dubbi sulle dichiarazioni del comando russo...
  • Mosca ridimensiona i piani: «La priorità è liberare il Donbass»

    Il violento assedio di Mariupol è parso, specie negli ultimi giorni, come il tentativo da parte di Mosca di accaparrarsi una città chiave da un punto di vista strategico; si è auspicato altresì che una eventuale caduta di Mariupol (dove tra l’altro secondo le autorità ucraine potrebbero essere 300...
  • Putin rilancia: «L’Europa deve pagare il gas con i rubli»

    Vladimir Putin prova a uscire dalle secche economiche annunciando che «i paesi ostili», cioè l’Europa, che vorranno comprare il gas dalla Russia dovranno utilizzare il rublo. La conferenza stampa nella quale il leader del Cremlino ha comunicato questa decisione ha provocato un rialzo del valore del rublo, contemporaneo a...
  • L’italiana Leonardo guida il riarmo dell’Unione europea

    È un’impresa italiana a fare la parte del leone nei nuovi programmi di difesa dell’Unione europea. Dei 600 milioni di euro stanziati per la ricerca e lo sviluppo industriale nel settore delle armi, la società Leonardo – di proprietà del ministero dell’Economia – ne riceverà 28,7, superando di gran...
  • La moderata ambiguità di Xi Jinping sulla guerra

    Dopo l’incontro a Roma tra il consigliere alla sicurezza americana Jack Sullivan e il capo della diplomazia cinese Yang Jiechi, la posizione cinese rimane ferma pur nella sua ambiguità. Ma altri fattori stanno intervenendo: il pressing americano sui rischi che comporterebbe un sostegno cinese alla Russia, sia militare sia...
  • L’atroce dilemma di essere russi o ucraini

    «Tutti pensano che la Rus’ sia nata a Kiev. Invece è nata qui, a Yuzhnoukrainsk». Dalla roccia del Pivdennyi Bug, Nazar mi indica una mulattiera acciottolata quasi interamente coperta dalla neve: «È lungo quel sentiero che, secondo la Saga degli Ynglingar di Snorri Sturluson, gli dèi norreni si recavano...
  • Il camaleontismo del presidente russo

    Vi è chi definisce Vladimir Putin un «grottesco tiranno». Definizione superficiale. Un’analisi del personaggio – che ho affrontato nel libro della ManifestoLibri 2008 Putin il neozar – porta a definirlo piuttosto un camaleonte, di cui Putin ha anche l’incedere ondulatorio e soprattutto l’espressione enigmatica, insieme a una grande capacità di mimetizzarsi....
  • La Russia va verso il default

    Il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ha usato ieri per la prima volta il termine «guerra». Non parlava, però, dell’intervento militare in Ucraina, bensì delle ultime sanzioni decise dagli Usa. «Ci hanno dichiarato una guerra economica», ha detto Peskov: «È di questo che si tratta, di una guerra, niente...
  • Zelensky apre alla trattativa e critica la Nato: «Teme Mosca»

    Seppure a distanza, collegato via web, il presidente Zelensky ha cercato di toccare le corde care agli inglesi citando i passi del discorso di Churchill durante la seconda guerra mondiale- «Combatteremo nelle foreste, nei campi, sulle spiagge e per le strade» – per scagliarsi poi sulla eccessiva freddezza –...
  • Una «Z» sulla porta di casa vuol dire fine della vita in Russia

    Fin dall’inizio, la guerra ha dato il via a una esclation, una battaglia culturale divenuta in questi ultimi giorni particolarmente violenta in Russia. I pochi media indipendenti rimasti sono stati oscurati; i social media chiusi uno dopo l’altro; una legislazione speciale sull’informazione rapidissimamente ratificata dal parlamento russo prevede pene...
  • Da Gorbaciov al nuovo pericolo atomico

    Alcuni giorni fa il premio Nobel per la pace e giornalista russo Dmitrij Muratov ha incontrato l’ex presidente dell’Unione Sovietica Michail Gorbaciov. Quest’ultimo ha avuto un ruolo nella fondazione del giornale diretto da Muratov, Novaja Gazeta. Il rapporto, quindi, è di lungo tempo. Muratov ha riportato le preoccupazioni di Gorbaciov,...
  • Gli eroi disarmati sul fronte interno che resistono alla censura del Cremlino

    «Sosteniamo una rapida fine del conflitto armato e la sua risoluzione attraverso un processo di negoziato». È il gigante petrolifero Lukoil il primo a saltare davanti al fuoco finanziario dell’Occidente contro la Russia, e la nota del consiglio di amministrazione resa pubblica quando a Mosca è sera incendia le...
  • Kiev resiste ma si svuota In migliaia in fuga verso ovest

    Kiev non è stata rasa al suolo. Sembrano suggerire questa semplice chiosa i numerosi messaggi che abbiamo ricevuto dai nostri contatti nella capitale stamane. Però, non c’è nulla che autorizzi a riprendere fiato, se non il fatto che un’altra notte, la sesta dall’inizio della guerra, è passata. Al confine...
  • Kiev, colpita la torre tv. A Kharkiv è assedio e a morire sono i civili

    Alle 6 di stamattina Roman, il ragazzo della Croce Rossa che si sta occupando di fare la guardia alla porta dell’hotel si è presentato nella zona del bunker con gli occhi scavati e pallido in volto. Ci ha spiegato che era stato tutta la notte sveglio a parlare al...
  • Offensiva russa, civili in fuga dalla capitale in preda al caos

    Una signora vestita di grigio con i capelli raccolti canticchia un motivetto dolce mentre sfila le coperte dalle lenzuola e le separa per terra. Riesce anche a sorridermi mentre la fisso attratto da quelle note. Intorno a lei una decina di persone stanno spostando tutti i materassi che fino...
  • Kiev e le grandi città resistono, l’operazione non sarà lampo

    È sera quando l’ennesima sirena risuona in uno dei pochi hotel di Kiev rimasti aperti. All’ingresso la porta girevole è bloccata e davanti alle vetrate sono montate delle assi di legno a protezione dell’interno. Non si entra dalla strada ma dal garage che è stato adibito anche a rifugio...