Economia

  • Più lavoro povero, meno salari: è subito propaganda

    Un altro spot elettorale per le Europee dell’8 e 9 giugno è stato servito. Ieri, a 44 giorni dalle elezioni, il governo e la maggioranza hanno giocato la carta dell’aumento dell’occupazione attestato dall’Istat nell’ultimo anno. Nella più classica delle speculazioni sui dati dell’occupazione, già vista con i governi di...
  • Premierato, arriva il primo sì del Senato ma il testo è incostituzionale

    Arriva il primo sì del Parlamento alla prima riforma costituzionale della storia della Repubblica in cui il contenuto pesa altrettanto rispetto a quanto è taciuto. La Commissione Affari costituzionali del Senato stamattina di buonora concluderà l’esame del ddl Casellati sul premierato elettivo, con il voto del mandato al relatore....
  • Il 25 aprile della Cgil: «Pace, diritti, lavoro. È l’ora di mobilitarsi»

    «Condivido l’appello del manifesto perché credo che, in un momento in cui la guerra torna ad essere strumento di regolazione dei rapporti tra stati, sia necessario mettere i valori della Liberazione al centro della mobilitazione di tutto il paese. La Cgil sarà presente in tutte le piazze, a partire...
  • Pezzo dopo pezzo nell’economia di guerra

    Si usa dire che stiamo precipitando verso una guerra mondiale “a pezzi”. Possiamo anche aggiungere che stiamo scivolando verso una “economia di guerra”? Alcuni prodromi, in effetti, si intravedono. Due caratteristiche sono tipiche di un’economia che tende verso la guerra: l’aumento del deficit pubblico per finanziare il riarmo e...
  • L’assente responsabilità delle imprese

    Il problema economico italiano è, da oltre vent’anni ormai, un “problema di crescita”, di tendenziale ristagno e bassa qualità delle attività produttive. Concorrono due fattori: le carenze nel governo dell’economia e la tardiva, autonoma, risposta del complesso delle imprese. Affinché l’Italia ritrovi la via della crescita occorrono sia quello...
  • Non c’è diga che tenga alla precarietà

    Morti atroci di operai, schiacciati, divelti, sommersi. Il copione «in appalto» è sempre lo stesso da decenni. Le aziende, anche quelle grandi come Enel, riducono i lavoratori non rimpiazzando quelli che vanno (faticosamente) in pensione. E tagliano fortemente sul costo del lavoro: la voce più grande di questo risparmio...
  • Nuovo patto di stabilità Ue: tagli a scuola, sanità e casa

    Quale il futuro attende l’economia europea, e la società, quando entrerà in vigore il nuovo patto capestro di «stabilità e crescita» che tutti i governi dovranno osservare? Quello Meloni in Italia, e in fondo nessun altro tra quelli europei, lo dice. Perché non conviene. La politica vive nell’istante dell’annuncio....
  • Stellantis di male in peggio

    Peggio di così non poteva andare. “Al primo tavolo regionale su Stellantis al Mimit, che è partito dalla situazione del sito di Melfi in Basilicata, l’azienda non ha risposto alle garanzie sociali, produttive e occupazionali per i suoi dipendenti e per quelli dell’indotto”. A certificarlo Michele De Palma insieme...
  • Sciopero di pasqua nei supermercati. Ma le coop firmano

    La firma del contratto della cooperazione come buon auspicio per lo sciopero di oggi contro Federdistribuzione, inedito alla vigilia di pasqua. Il settore della grande distribuzione organizzata e le grandi catene dell’abbigliamento nell’ultimo decennio è stato la cartina di tornasole della deregulation e della precarietà imperante. Le cassiere e...
  • Un record per Meloni: nel 2023 è aumentata la povertà assoluta

    Nel 2023 c’è stato il record storico delle famiglie in povertà assoluta in Italia: 5,7 milioni. Sono aumentate di 136 mila unità in particolare nel Nord. È uno dei risultati delle politiche sociali ed economiche adottate dal governo Meloni nel primo anno di mandato. Lo ha attestato ieri l’Istat...
  • Stellantis, voleva il piano anche il liberista

    Stellantis invoca sussidi per continuare a produrre auto in Italia e il governo contratta sull’ammontare. Se vi viene la sensazione di un deja vu non sbagliate: cambiano i nomi e i protagonisti ma la politica italiana del settore auto tende a ripetersi come un disco rotto. Il guaio è...
  • Effetto Bce: punire i salari, premiare i profitti

    Consumi ridotti, risparmi intaccati, straordinari e lavoretti extra, in nero si presume. E più precarietà a tempo pieno. Sul fronte interno di un’Europa che si sta pensando in un’economia di guerra è stato questo il modo in cui le famiglie dell’Eurozona hanno cambiato le loro abitudini per far fronte...
  • La campagna di primavera di Cgil e Uil

    Nel giorno dell’elezione a segretaria generale di Tania Scacchetti, l’assemblea dello Spi Cgil è il miglior palcoscenico per Maurizio Landini che annuncia la campagna di primavera della Confederazione. “Dobbiamo dare continuità alla mobilitazione – spiega – e con la Uil abbiamo deciso alcuni appuntamenti, a partire da un’assemblea nazionale...
  • Caserta, in fabbrica ma in leasing: ventiseienne muore stritolato

    Ascolti staff leasing e pensi a un accordo di fornitura di una vettura. E invece è una forma di contratto: era in staff leasing Giuseppe Borrelli, 26 anni, un ragazzo di Volla, nel napoletano, che martedì sera è rimasto stritolato ed è morto in una pressa della Laminazione Sottile,...
  • Amianto, il fondo per le vittime rischia di andare alle imprese

    Alla fine del 2023 il governo ha creato un Fondo per le vittime dell’amianto di ben 20 milioni di euro riservato al settore dei cantieri navali in cui il materiale è stato usato in grande quantità. A incassarlo, tuttavia, potrebbero non essere i lavoratori dei cantieri ma le imprese...
  • Laureate in fuga all’estero, oltre 138 mila hanno lasciato il paese

    Il picco è stato raggiunto nel 2020, quando sono state registrate 15.282 partenze verso una destinazione estera, un valore dieci volte superiore ai livelli del 2002 (in cui le partenze erano pari a 1.431). Questa per la Svimez è la nuova emigrazione del Sud: a partire sono le donne...
  • La Procura di Piacenza: «Usb e Si Cobas, associazione a delinquere»

    La Procura di Piacenza non si smentisce mai. E continua imperterrita nella linea di attacco al sindacato di base e delle sue pratiche conflittuali, considerate dalla magistratura del capoluogo emiliano come «associazione a delinquere» ed «estorsione». Il pm Matteo Centini e la Procuratrice Grazia Pradella hanno notificato agli 8...
  • Il Jobs act di Renzi perde pezzi: la Consulta estende il reintegro

    Anniversario amaro per il governo Renzi. Nel decennale del giuramento al Quirinale la Corte costituzionale ha per l’ennesima volta fatto a brandelli la sua riforma spot, il Jobs act. E dire che il segretario di Italia viva si era impegnato, com’è nel suo stile, a ricordare la data a...
  • Strage operaia a Firenze, crolla un cantiere Esselunga

    L’effetto di un terremoto o di un bombardamento. Il filmato di una telecamera comunale di sicurezza fa capire l’entità del crollo del centro commerciale in costruzione e della strage operaia. A sera inoltrata i vigili del fuoco continuano a scavare con circospezione, facendo sapere che è altissimo il rischio...
  • La Lega non salva il Ponte sullo Stretto dalla spending review

    Non ci sarà lo slittamento al 2027 della spending review per la società Ponte sullo Stretto. La misura era stata inserita dalla Lega nel pacchetto di emendamenti al Milleproroghe, se fosse passata avrebbe fatto slittare l’inserimento di Sdm nell’elenco dei soggetti pubblici dell’Istat, a cui si applica la spending...
  • Sciopero e corteo interno, a Mirafiori torna la lotta

    A Mirafiori l’ultimo sciopero spontaneo con corteo interno degli operai risaliva a 14 anni fa, nel pieno del durissimo scontro tra Sergio Marchionne e una Fiom Cgil che per cinque anni, dal 2010 al 2015, fu letteralmente espulsa dagli stabilimenti Fiat. Basta questo dato per capire l’impatto della presa...
  • Una «successo» che pregiudica il futuro

    «Gli agricoltori vanno rispettati, i redditi devono essere più equi». Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo Charles Michel. Chi non è d’accordo! Semplice a dirsi. Intanto, però, cominciamo con la giusta ripartizione dei soldi pubblici. Fino a che saranno distribuiti un tanto a ettaro non c’è nessuna...
  • Urso contro Tavares: «Se l’auto non vende è colpa di Stellantis»

    Stellantis, il governo attacca l’ad Tavares senza avere in tasca una soluzione. Ieri il ministro del Made in Italy Urso ha continuato a fare la voce grossa ma tra lavoratori e sindacati si avverte la tempesta in arrivo. «Dobbiamo intenderci – ha dichiarato il ministro – se a dicembre...
  • Ex Ilva, la guerra di Mittal è piena di debiti: 3 miliardi

    L’ultima battaglia della guerra di Mittal e di Lucia Morselli per non sborsare un euro e far morire di consunzione Acciaierie d’Italia è fatta di 56 pagine. E contiene una novità che rischia di mandare all’aria gli sforzi del governo – che ieri ha sfornato un nuovo decreto. Nel...
  • Trasparenza dei redditi e progressività

    Mentre a Davos, in Svizzera, si apre il vertice dei ricchi di tutto il mondo, Oxfam pubblica il rapporto internazionale, “Inequality, Inc.” con una prefazione di Bernie Sanders: “Nella storia umana non è mai successo che così pochi abbiano posseduto così tanto. Nella storia umana non abbiamo mai visto...
  • Ex Ilva, Mittal rompe col governo. Stop alla ricapitalizzazione

    Dopo due ore e mezzo a Palazzo Chigi con l’amministratore delegato di Arcelor Mittal per sciogliere la matassa della governance dell’ex Ilva, una nota stringata del governo, che era rappresentato al vertice dal ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, dal titolare degli Affari Ue Raffaele Fitto, da quello delle Imprese e...
  • Il governo mistifica i dati sull’inflazione, i risparmi e i consumi

    Fino all’ultimo il ministro alle «imprese e al made in Italy» Adolfo Urso ha negato il prevedibile fallimento del «carrello tricolore», un’iniziativa ornamentale che ha fissato i prezzi per alcune categorie di beni alimentari solo per l’ultimo trimestre del 2023. Sebbene il suo governo lo abbia già cancellato il...
  • Gli operai ex Gkn: “Un Capodanno per regalarci un futuro”

    Già alle cinque del pomeriggio il grande piazzale davanti ai cancelli della fabbrica è animato da almeno duecento persone. Volontari e volontarie che finiscono di preparare il palco del concerto serale, montano gli stand per la vendita delle maglie e delle felpe del Collettivo di Fabbrica e la distribuzione...
  • Gli operai ex Gkn: “Ora necessario l’intervento pubblico”

    “Abbiamo acquistato tempo, ora è necessario che le istituzioni locali e nazionali si attivino per riportare reddito e lavoro nello stabilimento”. Le parole dei delegati sindacali Dario Salvetti, Matteo Moretti e Massimo Barbetti tratteggiano il quadro del prossimo futuro per la ex Gkn, oggi Qf. All’indomani della seconda sentenza...
  • «Insorgiamo» e convergiamo, ora è possibile

    La vertenza Gkn è tutta in capo all’orgoglio degli operai di Campi Bisenzio. Che in due anni e mezzo l’hanno tramutata in una lotta unica per convergenze, progettualità e successi. Ora la «fabbrica pubblica e socialmente integrata» è vicina. Siamo a una possibile svolta. Fra le tante vertenze infinite...
  • Il diversivo e la cambiale ai posteri

    Appena pochi anni fa Giorgia Meloni e gli altri «sovranisti» del suo governo ancora sbandieravano l’incondizionato abbandono dell’euro come ricetta salvifica per l’economia italiana. Oggi si trovano con le ginocchia sui ceci a firmare il nuovo patto di stabilità, una cambiale all’Europa liberista persino più insidiosa delle precedenti. L’approvata...
  • Niente da festeggiare per gli insegnanti precari

    È un Natale molto magro per alcuni precari della scuola che sono più precari di altri. Tra supplenze non pagate e percorsi di accesso al ruolo preclusi si aprono altri fronti di lotta per il Ministero dell’Istruzione (e merito) che, al netto della propaganda, fatica a gestire l’ordinario. Il...
  • I sindacati contro Precetto La Qualunque: Usb gli disubbidisce

    La lotta sindacale contro il ministro «Precetto La Qualunque» Salvini copre molte forme. Se ieri Cgil e Uil hanno depositato il ricorso al Tar contro il provvedimento che ha fermato lo sciopero generale dei lavoratori dei trasporti, l’Usb ha deciso di disobbedire all’ultima precettazione di martedì sera contro lo...
  • Il natale di Taranto tra l’incubo dei licenziamenti e il Comune in bilico

    Davide ha 50 anni ed è in cassa integrazione dallo scorso aprile. Ogni mese percepisce uno stipendio di circa 1000 euro con cui sfama due figli e paga 350 euro di affitto. Agli inizi del nuovo anno la cassa terminerà, e Davide non percepirà più nemmeno quei soldi. Scatteranno...
  • Patto UE, tutti prigionieri nella gabbia dell’austerità

    Idealmente avrebbe potuto essere utilizzata per creare maggiore integrazione costituendo una politica fiscale comune, con entrate e spese comuni, e una politica industriale comune. L’Europa avrebbe davvero bisogno di un’agenzia di investimento dotata di un budget consistente a sostegno degli investimenti strategici nella transizione energetica e digitale. In alternativa,...
  • Via della seta addio, prima gli interessi Usa

    La decisione del governo Meloni di fare uscire l’Italia dalla cosiddetta «nuova via della seta cinese» rappresenta un errore strategico, che non favorisce l’economia nazionale e non aiuta ad allentare le tensioni sullo scacchiere mondiale. La nuova via della seta è un progetto ormai decennale con cui il governo...