Economia e società

  • Balzo di luce e gas, salasso per i salari, il governo fa lo struzzo

    Una delle ragioni dell’esplosione della protesta delle tende contro il caro-affitti organizzata dagli studenti è stata confermata ieri dalla rilevazione dei prezzi al consumo effettuata dall’Istat ad aprile. L’inflazione in Italia si conferma tra le più alte in Europa: è all’8,2% sull’anno, mentre quella mensile – da marzo ad...
  • A Bologna c’è voglia di sciopero

    La mobilitazione sindacale unitaria è blanda. La voglia di piazza e di sciopero è invece grande. Lo dimostra il lunghissimo corteo rosso che sfila da porta Galliera a piazza Maggiore nella Bologna quasi estiva che ospita la prima delle tre «manifestazioni interregionali» di Cgil, Cisl e Uil. Tocca al...
  • Confindustria comanda, palazzo Chigi obbedisce

    Occorrere prendere atto che colui che tira le fila della politica economica e industriale in Italia è Carlo Bonomi, presidente di Confindustria. Non certamente il ministro Giorgetti, che si limita a passare i conti, né, men che meno, il ministro Fitto, responsabile di facciata del Pnrr italiano. D’altra parte...
  • Il nuovo patto di stabilità: austeri, ma flessibili. E tagliola per chi sgarra

    Dal 2024 i governi italiani potrebbero essere obbligati a tagliare fino a 17 miliardi di euro all’anno per i successivi quattro per portare al 3% il rapporto tra il deficit e il Prodotto interno lordo (Pil). In alternativa ci sarebbe anche l’ipotesi di un percorso di sette anni che...
  • Pnrr, un mese per provare a trattare con l’Europa

    «Nessun timore: lavoriamo serenamente in collaborazione con la Commissione», assicura il ministro Raffaele Fitto, responsabile per l’attuazione del Pnrr. Al governo deve essere arrivata un’intera partita di Valium perché si dicono «sereni», uno dopo l’altro, anche i ministri Urso, Calderone, Pichetto. Proprio sereno per la verità Fitto non è...
  • «Flat tax per tutti», l’inganno del governo è la riforma per ricchi

    Dopo gli annunci, le prime conferme. La riforma fiscale del governo Meloni ha come obiettivo la flat tax. E per coprirne i costi (altissimi) si useranno i tagli a Reddito di cittadinanza e Superbonus. E come era facile prevedere, mettendo mano e tagliando alle attuali detrazioni e deduzioni che...
  • Dal Reddito al «Mia»: «Controriforma punitiva, serve una misura universale»

    «Il governo sta lavorando alla destrutturazione di una misura come il “Reddito di cittadinanza” già di per sé incompleta e insoddisfacente. Se le indiscrezioni saranno confermate ora stiamo parlando di un piccolo sussidio in ogni senso: economicamente, per numero di beneficiari assai ridotti, piccolo anche dal punto di vista...
  • Superbonus, tanti soldi per pochi: 71 miliardi per il 3,1% degli edifici

    Gli immobili interessati al Superbonus sono stati finora 372 mila in Italia e rappresentano solo il 3,1 per cento degli edifici residenziali che, nel complesso, sono 12,1 milioni. Sono stati previsti 71,7 miliardi di sconti fiscali, per un importo medio delle detrazioni alla fine dei lavori che si attesta...
  • Un’Italia delle diseguaglianze, non è più tempo di pax salariale

    Delle tre categorie dell’economia classica, il salario se la passa decisamente male, profitto e rendita vanno alla grande. Il salario è l’unica componente della classica triade a farsi carico della produttività, della competitività aziendale, e ora anche del contrasto all’inflazione; rappresenta la “variabile dipendente” di un sistema che gira...
  • «Piano Mattei», la Libia come pompa di benzina

    Gas contro profughi: la sintesi è quasi brutale ma è la sostanza del viaggio della premier Meloni a Tripoli di Libia. L’Italia con l’Eni investirà 8 miliardi di euro nel gas offshore libico da immettere nella pipeline Greenstream tra Mellitàh e Gela (attiva, a singhiozzo, dal 2004) e in...
  • No alla riforma delle pensioni, lo sciopero blocca la Francia

    Corteo impressionante da République a Nation passando per Bastille, ieri pomeriggio, i manifestanti sono rimasti bloccati per ore nella piazza di partenza, non riuscivano a passare nel boulevard Beaumarchais, altri cortei si sono così formati nelle strade vicine, poi convogliati in una seconda marcia parallela. Una prova di forza...
  • Serrata dei distributori con l’appoggio della logistica dei petrolieri

    Arriva la serrata. Benzinai e imprenditori della logistica dei petroli uniti nella protesta contro il decreto del governo Meloni. Una delle costituency più sicure della destra si sgretola sotto il peso del mancato taglio delle accise. I gestori dei distributori hanno deciso di chiudere mercoledì 25 e giovedì 26...
  • Carburanti e bollette: la «Caporetto» del governo Meloni

    Per gli italiani, il primo regalo del 2023 è stato l’aumento, monstre, di benzina e gasolio. Evidentemente, le accise non erano più un problema per la neopremier, che dall’opposizione, sdegnata, ne aveva chiesto insistentemente la «progressiva abolizione», fino all’ultima campagna elettorale. «È colpa della speculazione», si grida adesso. Ma...
  • Il regalo di inizio anno: benzina, gas, biglietti è record di aumenti

    La decisione del governo Meloni di non prorogare il taglio delle accise sulla benzina sta producendo i primi effetti. Il costo di benzina e gasolio è salito di circa 20 centesimi al litro rispetto al 30 dicembre. L’aumento delle accise anche sul Gpl ha spinto i prezzi al livello...
  • Poveri usati come bancomat per pagare le promesse elettorali

    Un mese di «reddito di cittadinanza» in meno a 660 mila «occupabili» che hanno firmato un «patto per il lavoro» nei centri per l’impiego, con un risparmio di circa 200 milioni di euro forse utili per finanziare l’aumento delle pensioni minime. Se così fosse il sussidio terminerebbe a luglio,...
  • Reddito di cittadinanza: spuntano altri tre modi per farlo a pezzi

    Tra i duecento emendamenti alla legge di bilancio segnalati dalla maggioranza nella quinta commissione alla Camera ce ne sono almeno tre utili per capire come il «reddito di cittadinanza» sarà fatto a pezzi e ripensato, in attesa del suo ripensamento. Il primo emendamento è stato presentato da una delle...
  • Alla ricerca del ceto medio perduto

    Dopo il varo della manovra economica, la Presidente del Consiglio si è affannata a ripetere più volte che il tempo a disposizione del nuovo Esecutivo è stato poco per cui non ci sono le cosiddette riforme. Che sono rinviate all’anno che viene, e che comunque non ci sono aiuti...
  • Il salario del nostro scontento

    È ufficiale. Abbiamo raggiunto un record di cui avremmo fatto volentieri a meno. L’inflazione a ottobre è all’11,8%, bisogna tornare al 1984 per trovare un simile livello. A settembre era all’8,9%, quindi è aumentata di tre punti in un mese, non succedeva dal 1954. Ma per il mondo del...
  • Vola l’inflazione, crollano i redditi fissi e i salari

    Le stime preliminari relative all’incremento dei prezzi nel mese di ottobre, rese note dall’Istat ieri, certificano un balzo dell’inflazione su base annua all’11,9% rispetto all’8,9% di settembre. Sembra di essere tornati a quarant’anni fa,ai tempi della “Milano da bere”. Solo in quel caso, nel giugno del 1983, abbiamo registrato...
  • Il gas russo si è fermato a Tarvisio. Von der Leyen: «La crisi è grave»

    «Senza una risposta europea comune alla crisi energetica, rischiamo seriamente la frammentazione» dell’Unione Europea ha detto ieri la presidente della Commissione Ursula Von Der Leyen alla cerimonia di inaugurazione dell’interconnettore Bulgaria-Grecia. Von Der Leyen ha descritto lo stato di divisione politica tra i paesi europei che stentano a trovare...
  • La crisi è senza fine: 9,1 milioni di lavoratori precari e poveri

    La recessione in arrivo peggiorerà la vita di 9,1 milioni di lavoratori poveri e precari, giovani under 24 e donne, inattivivi o occupati parzialmente e in maniera intermittente, poveri relativi o assoluti. Lo sostiene la Fondazione Giuseppe Di Vittorio della Cgil secondo la quale a fronte di 23 milioni...
  • Economia di guerra, sonnambuli di fronte al baratro

    La contro-risposta russa alle intenzioni della Ue di apporre un tetto al prezzo del gas russo, non si è fatta attendere: la sospensione delle forniture continuerà fino alla revoca delle sanzioni. Come era del tutto prevedibile. Eppure le prime dichiarazioni della von Leyen e di Borrel rilanciano una convinzione. Tanto...
  • Gas, in Italia il governo rassicura ma non sa cosa fare

    Il gas sfiora i 300 euro al megawattora ma il governo italiano getta acqua sul fuoco. L’incubo bollette per famiglie e imprese dovrebbe essere calmierato dalle parole al Meeting di Rimini del sottosegretario alla presidenza del consiglio Roberto Garofoli. Da consumato dirigente azzeccagarbugli, il «più bravo» (parola di premier)...
  • Senza reddito non c’è difesa del salario

    La “questione salariale” sarà, con ogni probabilità, uno dei temi centrali della campagna elettorale. Siamo discretamente convinti che sia i partiti di destra che di centro-sinistra invocheranno una riduzione del cuneo fiscale come unico strumento per un aumento delle buste paga. Sarebbe, a nostro avviso, più appropriata una chiara...
  • Costo della vita: 3.152 euro in più all’anno, 750 solo per mangiare

    A luglio, secondo gli ultimi dati diffusi dall’Istat, l’indice dei prezzi al consumo è salito dello 0,4% rispetto al mese precedente (7,9% su base annua). E a galoppare sono innanzitutto i prezzi dei beni di prima necessità, nonostante il calo dei prezzi dei beni energetici. Si evince certamente dal...
  • Dl Aiuti bis: è in arrivo uno schiaffo a lavoratori e pensionati

    Per i lavoratori dipendenti sarebbe previsto un esonero che passerebbe da 0,8 a 1,8%. Ciò comporterebbe un aumento lordo per i lavoratori dipendenti nei 6 mesi di 100 euro. Per i pensionati la rivalutazione del 2% comporta un aumento nei 3 mesi di 10 euro ogni 500 euro di...
  • Gli indicatori in Italia: dal rimbalzo al rischio di una brutta caduta

    Rialzo dei tassi (e meno stimoli fiscali), inflazione e rischi di recessione: a livello globale si sta chiudendo il ciclo apertosi dopo il grande crack del 2007-2008. L’Europa non è l’America, tuttavia. E l’Italia, in questo quadro, appare come uno degli anelli più deboli del sistema. Come sarà il...
  • Decreto aiuti bis: «Via il bonus 200 euro, arriva la decontribuzione»

    È stata necessaria la caduta del governo per convincere Draghi e i suoi ministri a valutare l’ipotesi di introdurre nel «Decreto Aiuti bis» una «decontribuzione» sul lavoro dipendente in sostituzione del controverso bonus da 200 euro previsto a luglio per 31 milioni di persone. Nella ricostruzione fornita ieri da...
  • Inps, poveri al lavoro, pensioni da fame: la bomba sociale è innescata

    Sono oltre 4,3 milioni i lavoratori dipendenti che percepiscono meno di 9 euro lordi l’ora e quasi un lavoratore su tre guadagna meno di mille euro al mese, considerando anche i part-time. Per il presidente dell’Inps Pasquale Tridico che ieri ha presentato la XXI relazione alla Camera alla presenza...
  • Inflazione, guai a dire anni Settanta

    Inflazione mai così alta dal 1986. E subito il pensiero va agli anni ’70, anni delle crisi petrolifere, della stagflazione e, per l’appunto, dell’inflazione. Le analogie con quel periodo ci sono, ma tante sono anche le differenze. Il caso italiano. Non c’è dubbio che il nostro Paese in quegli...
  • Salario minimo, una storia infinita italiana

    Mentre il parlamento e il consiglio europeo si avviano al confronto finale sulla direttiva sul salario minimo proposta dalla commissione Ue il 25 novembre 2021 in Italia il problema continua a registrare divisioni nella maggioranza e tra i sindacati confederali. La situazione non è nuova in una legislatura che...
  • Salario, lavoro povero e reddito: i lati oscuri della «ripartenza»

    Flessibilità nello sfruttamento; salari bloccati dagli anni Novanta e bassa produttività; esternalizzazioni, precarietà selvaggia e garanzie sociali intermittenti o inesistenti; nessuna politica industriale che non sia quella del basso valore aggiunto; aumento dell’inflazione esogena per la rottura delle catene di approvvigionamento che sarà usata per contenere ancora di più...
  • La Russia accusa il colpo, ma anche l’economia globale

    Si dice che la governatrice della Banca centrale russa, Elvisa Nabiullina, avesse avuto l’intenzione di dimettersi subito dopo l’invasione dell’Ucraina del 24 febbraio, ma che evidenti ragioni di opportunità politica l’abbiano dissuasa. Come è noto cercare la verità in tempo di guerra è impresa proibitiva. Quello che pare ormai...
  • Contro il blocco del gas russo prevalgono le ragioni dell’economia

    La dipendenza dal fossile ha avuto un ruolo rilevante nel modello di sviluppo e di globalizzazione. Ha significato, obiettivamente, sostenere regimi autoritari (non solo in Russia, ma in Arabia Saudita, in Libia, in Algeria, ecc.), ha alimentato rendite e oligarchie, ha provocato guerre spesso dimenticate. Negli ultimi 30 anni...
  • Roma, Italia: l’unica cosa che «riparte» è la povertà

    Il rapporto Caritas «False ripartenze?», un volume di 154 pagine presentato ieri a Palazzo Lateranense a Roma, è una fotografia della povertà diffusa nella Capitale dopo due anni di pandemia. Parrocchie, mense sociali e numerose iniziative di prossimità hanno verificato sul campo gli effetti delle misure sociali spot adottate...
  • È crisi globale: l’inflazione è in fiamme, record del lavoro precario

    L’occupazione precaria è aumentata in Italia e ha spinto il tasso di occupazione al record del 59,6%. Ormai chi lavora a breve e brevissimo termine è il 17% della forza lavoro occupata in Italia: 3,175 milioni di persone, la stima più alta dal 1977. E l’inflazione ha battuto tutti...