Cronache

  • Perché la Costituzione vuole che decida un giudice

    La pretesa del governo di non farsi ostacolare dai giudici nelle politiche migratorie (ma analogo discorso potrebbe farsi anche in materia di sicurezza e ordine pubblico) è la dimostrazione dell’analfabetismo costituzionale dell’attuale maggioranza. Dovrebbe essere ben noto, infatti, che le Costituzioni rigide del Novecento hanno reso «indisponibile» a qualsiasi...
  • G7 sanità: la malattia diventa business

    Dal 9 all’11 ottobre ad Ancona andrà in scena il G7 Salute. La prova definitiva del disinteresse dei nostri governi verso la salute del genere umano. Non ho mai riconosciuto alcuna legittimità ai G8, G7 e G20 e nessun diritto ai rappresentanti di quei Paesi di decidere a nome...
  • Alberto Perino, disobbediente a bassa velocità

    Una montagna di disobbedienza, è stato più di un leader. Il cappello in testa, la sciarpa rossa, la barba ispida, il timbro vocale inconfondibile marcato dall’accento piemontese e, poi, quella tagliente ironia montanara. Alberto Perino non poteva passare inosservato. Lo vedevi da lontano, non solo per la presenza fisica...
  • Chi critica Valditara rischia il licenziamento

    Chi critica il ministro Valditara rischia il posto di lavoro. Christian Raimo, docente e scrittore romano, è stato oggetto di un secondo provvedimento disciplinare da parte dell’ufficio scolastico regionale per aver criticato l’operato del ministero dell’Istruzione (e merito) durante la festa del suo partito, Avs. L’accusa è di aver...
  • 1.300.000 firme contro l’Autonomia differenziata

    Oggi sono state consegnate in Cassazione circa 1milione e trecentomila firme per cancellare con un referendum la legge di attuazione dell’autonomia differenziata, meglio nota come SpaccaItalia. Un numero molto superiore alle 500000 sufficienti, in gran parte raccolte ai banchetti in giro per l’Italia, in soli due mesi in un’estate...
  • Autonomia, 500mila firme raccolte online

    A mezzogiorno di ieri, 21 agosto, sono state raggiunte le 500 mila firme necessarie a promuovere il referendum sull’autonomia differenziata, come prevede la Costituzione. Il mezzo milione raccolto sulla piattaforma digitale si aggiunge alle firme collezionate nei banchetti allestiti in tutta Italia da Cgil, Uil e dalle altre 32...
  • Il Venezuela in mezzo allo scontro tra USA e multipolarismo

    La realtà ha la testa dura e chi la nega può andare a sbattere. Si potrebbe sintetizzare così il risultato delle elezioni presidenziali in Venezuela (n. 31 in 25 anni) che ha visto la vittoria e la conferma di Nicolás Maduro e la sconfitta del candidato dell’opposizione di estrema...
  • Rifondazione: «Scampia, strage di Stato. Case popolari in abbandono»

    I morti nel crollo di Scampia non sono vittime di una fatalità ma del menefreghismo dei governi che da due decenni non investono sull’edilizia popolare. Non solo non si costruiscono nuove case popolari ma non si investe neanche sulla manutenzione. Purtroppo da anni i governi neoliberisti di centrosinistra e...
  • Autonomia differenziata. I due quesiti delle regioni? Una vergogna

    Dopo la sciagurata approvazione da parte del parlamento della legge proposta dal governo sull’autonomia differenziata, un ampio fronte di forze ha deciso di dar vita ad una campagna referendaria per abolire lo “spacca Italia”. Si tratta di una decisione sacrosanta perché solo una forte partecipazione popolare, attivabile attorno alla...
  • Raid razzisti, blitz a Verona: in manette sette estremisti di destra

    Sette giovani arrestati e altri 29 indagati è il risultato di un blitz della polizia veronese condotto venerdì mattina in seguito ad una corposa indagine sulle organizzazioni di estrema destra della città scaligera. Gli arrestati, sei veronesi e un trentino, hanno tra i 19 e i 27 anni e...
  • Nicoletta Dosio: «Disobbedire all’ingiustizia è un dovere»

    Nicoletta Dosio, la storica attivista del movimento NoTav in Val Susa, da inizio giugno è di nuovo costretta ai domiciliari per un anno e nove mesi. Aveva già passato tre mesi in carcere nel 2020, seguiti dai domiciliari dati per il Covid, come misure preventive a seguito di episodi...
  • Niente più prigione e niente più catene, Salis va ai domiciliari

    Uscirà di prigione, Ilaria Salis. Ieri pomeriggio il tribunale di Budapest ha concesso all’antifascista italiana gli arresti domiciliari, sempre in Ungheria, «fino alla sentenza di primo grado». Dal 28 marzo, quando lo stesso tribunale ha detto no alla scarcerazione, a questo nuovo, clamoroso, pronunciamento non è in realtà cambiato...
  • Il mondo cambiato dai ragazzi

    No, non farò la cronaca della manifestazione, di cui peraltro non so neppure chi siano stati gli oratori ufficiali, perché a piazza del Duomo, pur essendo stata presente per sei ore nel corteo, non ci sono neppure arrivata, tanta era la folla che aveva riempito mezza città. Della redazione...
  • Un 25 aprile per una riforma intellettuale e morale

    Il 25 Aprile cade quest’anno in un clima di allarme sui pericoli che minacciano la democrazia in Italia e anche in Europa. Un effetto moltiplicatore è dato dal clima di esasperato bellicismo in cui la guerra in Ucraina e quella in atto nel Medio Oriente hanno fatto precipitare il...
  • Gli studenti verso Milano: sfida alle destre reazionarie

    L’aggettivo più delicato è «sdraiati», altrimenti: «Vandali», «gretini», «sonnambuli», «fan del gender». I giovani italiani vengono accusati contemporaneamente di pretendere tutto e di non voler fare niente. Eppure, a guardare le cronache dell’ultimo anno e mezzo il loro attivismo è stato spesso l’unica opposizione visibile al governo. Perlomeno la...
  • L’indifferenza disumana e degradante

    Forse era difficile aspettarsi di meglio, sicuramente peggio di così l’udienza di ieri nel tribunale di Budapest per Ilaria Salis non poteva andare. Per lei che trascinata in catene davanti ai suoi giudici, ai familiari, agli amici e ai parlamentari venuti dall’Italia, è tornata rapidamente in carcere e ci...
  • La tagliola delle firme per Rifondazione

    La commissione affari costituzionali del Senato ha approvato l’emendamento che ha tolto ai partiti europei riconosciuti il diritto all’esenzione delle firme. Significa, ad esempio, che Rifondazione comunista, che fino all’altro ieri non doveva raccogliere le firme in quanto affiliato al Partito della Sinistra europea che è presente nell’albo dei...
  • Barbara Balzerani, la scrittura dopo la tragedia armata

    Nei suoi sette libri, il primo Compagna Luna, pubblicato nel 1998, l’ultimo, Respiro, l’anno scorso, Barbara Balzerani parla pochissimo dei 13 anni passati nelle Brigate rosse, dal 1975, quando scelse di arruolarsi sino all’arresto nel 1985 e poi alla dichiarazione congiunta con cui lei, Renato Curcio e Moretti, nel...
  • La condanna che è anche un allarme

    «Trovandone condivisione» è una di quelle formule politiche zoppicanti nella sintassi ma efficaci nella sostanza destinate a essere ricordate a lungo. Il presidente della Repubblica l’ha inventata per sgretolare la linea del ministro di polizia Piantedosi, che ancora l’altro giorno difendeva i pestaggi di Pisa e Firenze, senza umiliarlo...
  • Dai decreti ai manganelli, il filo nero

    Manifestazioni per la Palestina e manganelli. Sta diventando una inaccettabile costante: ieri, a Pisa, Firenze, Catania; pochi giorni fa ai presidi sotto la Rai, a Napoli, Torino e Bologna. La deriva autoritaria che ha la sua veste istituzionale nella riforma sul premierato si esercita nelle piazze sotto forma di...
  • Santoro: «Serve una scossa, uniamoci per la pace»

    Una colomba con il ramoscello di ulivo su sfondo rosso e la scritta «Pace, terra, dignità»: è questo il simbolo davanti al quale Michele Santoro e Raniero La Valle si presentano per annunciare il programma della lista della quale sono promotori. Il quadro disegnato dal giornalista e conduttore per...
  • Santoro annuncia la lista: “Pace, Terra, Dignità”

    La «lista per la pace» di Michele Santoro muove un primo passo: oggi alle ore 11 nella sala Tobagi alla sede della Federazione nazionale stampa italiana in via delle Botteghe Oscure 54 a Roma sarà illustrato il programma di «Pace terra dignità» per le elezioni europee del prossimo giugno....
  • Una lista di scopo per la pace e per non ripetere l’errore

    Condivido le preoccupazioni di Emilio Molinari e Basilio Rizzo in vista delle ormai imminenti elezioni europee. E per questo sostengo dall’inizio l’appello di Michele Santoro e Raniero La Valle per una lista per la pace che metta al centro della campagna elettorale la deriva guerrafondaia dell’Italia e dell’Unione europea...
  • Una lista per la pace con idee e candidati che siano credibili

    Ho seguito con interesse il dibattito sul manifesto in vista delle prossime europee e da ultimo l’intervento di Michele Santoro. Considero assolutamente necessario fare ogni tentativo possibile, con lealtà e serietà, per costruire una lista per le elezioni, la più chiara e popolare possibile, per la pace e contro...
  • Santoro: «Uniti in Europa in nome della pace. Noi ci siamo»

    Se io sono per fare una lista unitaria? Certo che lo sono. E lo sarò fino all’ultimo secondo utile. Ma deve essere una lista per la Pace, che parli a tutti, non una lista per rifondare la sinistra. E gli eletti devono garantire solennemente che non si divideranno dopo...
  • «Da Michele Santoro solo risposte evasive»

    La lista per la pace di Michele Santoro rompe con Unione popolare? È presto per dirlo, ma ieri c’è stato un segnale pubblico di divergenza. Lo ha manifestato Potere al popolo, una delle organizzazioni che compongono il soggetto della sinistra radicale. Pap ha diffuso una nota dal suo sito...
  • Walter Baier: «Le guerre avvantaggiano la destra»

    L’austriaco Walter Baier, presidente di Sinistra Europea, eletto un anno fa nel Congresso che mostrava sintesi ed obiettivi nello slogan «Pane, Pace e Rose» – a indicare l’inscindibilità delle lotte per la giustizia sociale, per fermare le guerre e le spese militari, per l’ecologia – sarà oggi a Trieste...
  • Salario minimo, cala il sipario. La rivolta delle opposizioni

    Giuseppe Conte straccia platealmente in aula il disegno di legge sul salario minimo nella versione riscritta dal governo. Elly Schlein tuona dal suo banco alla Camera: «Siete il governo dalla parte degli sfruttatori, non avete neanche il coraggio di votare no al salario minimo, avete trovato dei sotterfugi per...
  • La rabbia dei ragazzi: «Senza welfare il merito è privilegio»

    I ministri dell’Università, Annamaria Bernini e quello all’istruzione (e merito), Giuseppe Valditara, hanno diffuso ieri via social gli auguri per la Giornata Internazionale degli Studenti. Per studentesse e studenti italiani, però non c’era niente da festeggiare e ieri hanno protestato in tutta Italia. La gran parte delle organizzazioni studentesche...
  • Il declino del mito dell’«uomo della strada»

    Lo ha detto lui stesso e lo dicono nel suo Movimento 5 Stelle: Beppe Grillo domenica sera da Fabio Fazio ha parlato «da comico». Ma è proprio comportandosi da comico, in quello spazio neo-televisivo dimostratosi così familiare agli italiani dopo anni di berlusconismo, che il fondatore del M5S ha...
  • Addio, compagno Staino

    Con Sergio Staino se ne va un pezzo di quell’intellighenzia un tempo maggioritaria e oggi derubricata a «sinistra Ztl»: compagni in là con gli anni, generalmente benestanti, ben inseriti ma aperti. È un mondo che i lettori millennial del manifesto possono aver vissuto solo attraverso i quotidiani e le...
  • È giustizia per Mimmo Lucano, ribaltata la prima sentenza

    Allora non era un “delinquente”. Quel che era chiaro a tutti, specie alle migliaia di attivisti sparsi per l’Europa sempre al suo fianco, nei giorni felici e in quelli cupi, ora lo è anche nelle aule dei tribunali. C’è un giudice a Reggio. L’umanità e la solidarietà alla sbarra...
  • «Un paese antifascista». La battaglia di PD e ANPI

    Basta strade ed edifici intitolati a esponenti «del partito o dell’ideologia fascista». E basta anche con la propaganda «fondata sull’esaltazione dei metodi eversivi dell’ordinamento democratico propri dell’ideologia fascista o nazifascista». Sono due le proposte di legge presentate dal Pd – una alla Camera e una al Senato – per...
  • Michele Santoro lancia la lista: «È ora di unire i no alla guerra»

    Un po’ evento un po’ assemblea, Michele Santoro e Raniero La Valle scoprono le carte e si presentano al Teatro Ghione di Roma per annunciare la loro iniziativa in vista delle elezioni europee di giugno. La scommessa apparirà ardita, e assume anche i tratti dell’iniziativa un po’ calata dall’alto...
  • Michele Santoro propone la lista «per la pace»

    Lo scenario a sinistra in vista delle prossime elezioni europee si movimenta e Michele Santoro fa un passo verso la «lista pacifista» di cui parla da diverse settimane. Con un appello diffuso ieri e firmato insieme a Raniero La Valle, storico esponente del cattolicesimo progressista, il conduttore e giornalista...
  • De Masi, il sociologo che amò Grillo ma aveva il cuore a sinistra

    Una malattia fulminea si è portato via Domenico De Masi. Il sociologo del lavoro è morto ieri a 85 anni, un’età che a conoscerlo e vederlo non dimostrava certamente. La vitalità era il suo tratto principale: nato in Molise, formatosi in Campania per poi diventare un vero giramondo fra...