• L’universo e io

    Manifestiamo una serie di certezze durante la nostra esistenza. Queste, per lo più, sono legate ad un rapporto primo con i sensi: sappiamo che possono ingannarci ma, difficilmente, pensiamo che, ad esempio, la vista possa ingannarci se osserviamo un tramonto, un’alba, un fiume che scorre placidamente nel suo letto....
  • Fine d’anno con prove politiche di legislazione preventiva

    I termini sono precisi ma non connotano con altrettanta precisione chi vi potrebbe rientrare. La destra agisce sempre sul doppio binario di un moralismo conservatore che si esprime ipocritamente dietro una facciata di imbellettamento democratico: facciamo vedere che possiamo stare entro questo perimetro costituzionale pur alterandone l’estensione. Insomma, la...
  • Meccanicismo e finalismo: dal tavolo di un biliardo all’universo

    Da una interessante osservazione di Ernst Mach si può argomentare sulle tendenze moderne del filone meccanicistico giunto, dopo lo stesso Leibniz, ad una resa dei conti dell’epocale, e per certi versi epico, scontro con il suo avversario per l’appunto storico: il finalismo. Mach sostiene che le fonti dei meccanicisti...
  • Guerra congelata e fine della guerra: le tattiche variabili

    Giorni fa l’esercito israeliano ha bombardato nuovamente Gaza. Ad essere colpito è stato l’ospedale di Kamal Adwan nella città di  Beit Lahiya, a nord di Jabalaya, presso il confine con Israele. Immediatamente dopo la notizia di questo attacco, che ha provocato oltre cinquanta morti, è arrivata la notizia di...
  • Cyrano de Bergerac

    Possono convivere durezza e dolcezza, fermezza e accondiscendenza, rigore e imprecisione, bellezza interiore e pseudo bruttezza esteriore. Tipicità e anormalità pure; così come il dualismo può trovare il suo rifugio nell’animo sensibile di chi deve impugnare una spada per farsi largo tra i torti, per divincolarsi tra le amenità...
  • Natale tra fede, ragione e mai del tutto piena laicità

    A Natale, si tramanda, si è o si deve essere tutti più buoni. Forse perché nello “spirito” della tradizione c’è la ricerca di maggiore imperturbabilità della festa e, quindi, nel ricordare che al mondo continuano ad esserci guerre, ingiustizie, sopraffazioni, sfruttamento e crudeltà quasi inenarrabili, si fa il possibile...
  • Nell’abbandono dell’inconscio la vera essenza dell’esistenza

    Agguantare un lembo anche scucito o strappato del proprio passato per riviverlo. Ma poi in che modo? Provando a cambiarlo sulla base dell’esperienza ottenuta, consapevoli degli errori o, comunque, di ciò che magari avremmo, col senno di poi di cui son piene le fosse, voluto evitare? Chi non ha...
  • Ma la storia non ti assolverà

    La prima reazione a caldo, o a freddo (dipende sempre dai punti di vista e dalle singole percezioni), è domandarsi come si possa definire, chiamare, appellare e concretizzare sotto un concetto propriamente tale una condizione di permanenza forzata su una nave in mare, per diciannove giorni, subita da persone...
  • Non condanniamo Rifondazione all’irrilevanza più totale

    Fa notare, molto opportunamente, Antonio Floridia su il manifesto di ieri, 19 dicembre 2024, che il XII Congresso nazionale di Rifondazione Comunista non solo meriterebbe qualche citazione in più nel dibattito a sinistra, sui giornali e su Internet ma, soprattutto, nella società partecipata e partecipante (sempre meno e sempre...
  • La rassegnazione di Zelens’kyj e la furia bellica della NATO

    La guerra per l’Ucraina è, a meno di clamorosi capovolgimenti delle forze in campo, sostanzialmente perduta. Lo è almeno quella per la cacciata dei russi dai territori occupati. Lo è quella per tentare quanto meno di riprendersi il Donbass e la Crimea. Lo è quella  della tentata destabilizzazione dell’economia...
  • Prima del Big Bang

    Bill Waterson, celebre autore di quello straordinario fumetto a strisce che ha per protagonisti “Calvin & Hobbes“, affermava che la vera prova attestante l’esistenza di altre forme di vita intelligente nell’Universo era data proprio dal fatto che queste non ci avevano mai contattato in tutto il corso della nostra...
  • Altalena contiana e incertezze democratiche: il progressismo difficile

    L’ambiguità è una potente alleata non del lato oscuro della forza ma del vizio di una politica italiana che non la smette di imperversare anche nella più moderna delle modernità. Benché oggi tutti si affannino a declamare la fine delle ideologie e il passaggio all’era del leaderismo, come modello...
  • Apollo e Dioniso, ragione e passione nella tragedia greca

    Nel 1640 venne ritrovata a Tiriolo, nella provincia di Catanzaro, una antichissima iscrizione latina. Tradotta, è passata alla storia come “Senatus consultum de Bacchanalibus“. Si trattava, nella sostanza, di una decisione dei padri coscritti di cui Livio ci parla nella sua monumentale storia di Roma in un breve passo...
  • L’impianto autoritario del governo: cattivo sangue non mente

    Quando il sottosegretario Delmastro parla di “liberticidio” e si attribuisce questa categoria, sostanzialmente per rivendicare le norme portate avanti dal governo Meloni, tra l’altro, sulla repressione delle occupazioni delle case sfitte o abbandonate, non fa che confermare l’ispirazione più genuinamente autoritaria della destra moderna. Una destra che si rifà...
  • La primavera referendaria contro il governo della vergogna

    Presi nella loro omogeneità socio-istituzionale, politica ed economica, i referendum che, con tutta probabilità, si terranno nella prossima primavera sono, nell’insieme, un elemento di grande impatto nella stretta attualità di questa Italia meloniana che sembra non riuscire quasi mai a trovare un fronte unico di opposizione alle azioni del...
  • La deriva autoritaria del governo che sovverte la Repubblica

    Il Disegno di Legge 1660 sulla cosiddetta “sicurezza” rende evidente l’urgenza di programmare una seria, capillare e, per questo, efficace nutrita opposizione ad un insieme di norme che, tanto prese singolarmente quanto nel loro più ampio spettro plurale, sono il costrutto di una definizione moderna, e al tempo stesso...
  • Medea

    La donna che viene da lontano, da terra ai confini del mondo di allora. La donna che è maga, che ha poteri che destano paura, inquietudine; poteri che sono comandati dal recondito inconscio che la abita e che selvaggiamente si divincola dalle pretese dell’io cosciente che vorrebbe ricondurla alla...
  • Jihadisti cattivi e jihadisti buoni: l’Occidente scruta la Siria

    Hay’at Tahrir al-Sham era, fino a pochi giorni fa, soprattutto nelle cronache mediorientali dei nostri giornali, delle televisioni e persino dei siti più specializzati in crisi regionali, un nome se non sconosciuto, quanto meno trascurato nella galassia di sigle che pullulano la storia recente dei paesi che affacciano dal...
  • Tradimento storico dell’immanenza e un po’ di giustizia in merito

    Deleuze e Guattari scrivono in “Che cos’è la filosofia?” (Einaudi, Torino 2002): «Può darsi che credere in questo mondo, in questa vita, sia diventato la nostra impresa più difficile o l’impresa di un modo di esistenza da scoprire oggi sul nostro piano di immanenza». Il tentativo di arrivare alla...
  • Lo “stato di guerra” del mondo: cronicamente capitalistico

    Scorrendo le notizie dei telegiornali e dei principali siti Internet di informazione (o, se si vuole, anche di “disinformazione“, a seconda del punto di vista da cui si osservano i fatti) si ha la certezza dello stato di guerra permanente in cui viviamo ormai da alcuni lustri e, con...
  • Non precludiamoci nessuna possibilità di essere utili

    Particolarmente una frase mi ha colpito in uno dei tanti dibattiti televisivi del mattino: «Le alleanze si costruiscono nella società». Il riferimento era anzitutto all’annosa questione dei rapporti che intercorrono tra le forze della sinistra in Italia, in quel variegatissimo mondo progressista che oggi conosce una stagione di ridefinizione...
  • La prepotenza liberista macroniana alla resa dei conti

    Il 15 dicembre 2019 la cattedrale di Notre-Dame de Paris è stata preda di un furioso incendio che ha rischiato di devastarla e che ha, comunque, distrutto la guglia e il tetto, ricostruiti e pronti ora per una inaugurazione sensazionale al cospetto di una gran parte di leader di...
  • Siria, la rivoluzione rimossa

    Scusandoci con le lettrici e i lettori di questa rubrica (molto apprezzata, a quanto ci dicono i contatori interni del sito) per la pausa breve cui li costringiamo, avendo preferito questo mercoledì trattare di strette questioni di attualità internazionale (gli accadimenti in Siria e nella regione mediorientale), proponiamo, per...
  • Triplice miccia occidentale per la polveriera siriana

    Il crocevia degli interessi del mondo intero sembra passare per la Siria. In realtà, in parte, è sicuramente così; ma questo lo si potrebbe affermare per qualunque altra parte del pianeta che svolga un ruolo di intermediazione geopolitica: basti pensare ai canali: di Suez, di Panama 0 a mari...
  • Il ritorno della lotta operaia di massa: l’esempio tedesco

    Il compatto sciopero di avvertimento che ha coinvolto nove stabilimenti su dieci della Volkswagen in Germania è una vera e propria risposta coscienziosa da parte delle lavoratrici e dei lavoratori nei confronti di una politica industriale volta esclusivamente alla navigazione a vista, al salvare il salvabile sacrificando le maestranze...
  • Anima e corpo: dal purgatorio dantesco al dibattito secentesco

    Canto XXV del Purgatorio. Dante e Virgilio continuano la conoscenza del poeta latino Stazio, vissuto nell’epoca degli imperatori della dinastia Flavia. Cagionevole di salute, con un tormentato rapporto tra la propria ars e il potere politico ed istituzionale, finisce a scontare i suoi peccati nelle cornici del secondo mondo...
  • Siamo molto di più di quello che pensiamo di essere

    Piccolo diario intimo. Se volete… Il primo dicembre è sempre la giornata mondiale per la lotta contro l’AIDS. L’acronimo terrorizzava negli anni Ottanta e Novanta. Lo stigma era pressoché totale. La pubblicità progresso tinteggiava di un contorno violaceo, a tratti bluastro, chiunque: perché tutte e tutti noi potevamo essere...
  • Per una rivolta sociale, per una nuova lotta di classe

    Lo sciopero generale proclamato da CGIL e UIL per correggere la manovra economica del governo Meloni ha assunto il carattere di quella “rivolta sociale” che, molto comodamente, l’esecutivo ha preferito mostrare urbi et orbi come una sorta di proclama eversivo, di “rivoluzione” quasi bolscevica contro la stabilità capitalistica e...
  • Contrattura e crisi del salvinismo nella disputa al centro

    La scivolata del governo sul canone RAI? Per il PD è l’inizio della fine dell’esecutivo meloniano; per la Presidente del Consiglio è tutt’al più un inciampino, un puntapiedi, un nonnulla. In entrambi i tentativi di alterazione o minimizzazione della realtà dei rapporti di forza interni alla maggioranza di Palazzo...
  • Il nome della rosa

    «Caro Adso, non occorre moltiplicare le spiegazioni e le cause senza che se ne abbia una stretta necessità». Il metodo induttivo di William of Ockham è lo stesso di Guglielmo da Baskerville, perché in fondo, pur non essendo la stessa persona, sono coevi e sono l’uno l’epifenomeno dell’altro: almeno...
  • Teorizzazione etnica di un patriarcalismo ultramillenario

    I numeri hanno la testa dura, così l’evidenza dei fatti. E l’ostinazione del governo Meloni a negare il tutto, producendo una narrazione completamente alterata della realtà, edulcorando e ridimensionando le responsabilità tanto maschili quanto autoctone e interfamiliari dei femminicidi, è veramente, ma veramente imbarazzante. Dovrebbe essere per Valditara e...
  • La conturbante eccentricità numerologica della scuola pitagorica

    Pensiamoci un attimo, o anche più di un attimo. Ogni categorizzazione umana dell’esistente riporta, come è evidente dall’incipit di questo testo, alla misurazione mediante la numerazione che si può esprimere tanto matematicamente quanto per intuizione appunto con concetti come “prima“, “dopo“, “attimo“, “lungo“, “corto“, “breve” che sono adattabili tanto...
  • Dal populismo al progressismo: l’esame di maturità per il M5S

    Mi cito e non lo faccio spesso. Anzi, non lo faccio mai perché lo trovo di pessimo gusto. Anche ora che sto per riscrivere cosa avevo pensato dei Cinquestelle soltanto cinque, sei, sette anni fa quando, sull’onda dell’oltre 30% ereditato dalla rivoluzione populista grillina, il Movimento con la emme...
  • Netanyahu e Gallant, la pulizia etnica agli occhi del mondo

    Per oltre un anno le denunce delle organizzazioni internazionali che operano ai margini della Striscia di Gaza e nel Territorio occupato palestinese sono state ignorate dalla cosiddetta “comunità internazionale“. La condizione disumanitaria portata dal governo dello Stato di Israele con l’arrivo della guerra a tutto spiano, che ha reciso...
  • Nel consapevole azzardo di Biden tutta l’ipocrisia democratica

    La polpetta avvelenata. Potrebbe essere il titolo, un po’ maccheronico a dire il vero, di una apertura di quotidiano che intenda parlare del via libera dato da Joe Biden all’utilizzo di missili americani di lunga gittata in territorio russo e di sdoganamento delle mine antiuomo come mezzo di contrasto...
  • Memorie dal sottosuolo

    Mettetevi comodi, in un angolo non troppo rischiarato dalla luce del giorno. State accucciati dove meglio vi sentite protetti o, forse, dove percepite di essere meno minacciati. Il cuneo tra due mura è il rifugio per eccellenza: l’incontro delle rette crea lo spazio angusto ma, paradossalmente, mette a disposizione...