• Una lunga storia che guarda al futuro

    Il Leoncavallo in questi mesi festeggia 50 anni di vita. Il Forte prenestino l’anno prossimo ne fa 40. Askatasuna ne ha ormai 30. Soltanto in un paese che ha perso il senso del futuro capita che chi mantiene vive storie ultradecennali, vissute al centro della sfera pubblica e al...
  • Il ddl sicurezza senza copertura va in terza lettura. Il governo litiga

    «Oggi abbiamo la certezza che il provvedimento deve tornare in terza lettura alla Camera», conferma ai cronisti il meloniano Marco Lisei che insieme alla senatrice leghista Erika Stefani è relatore del ddl Sicurezza anche in Aula al Senato. Il problema è “tecnico”: c’è un errore di date sulle coperture...
  • «No alla follia bellica». Il M5S lancia la piazza e le mozioni sul riarmo

    Dal M5S arriva un doppio messaggio. Da una parte, Conte annuncia di voler mettere a disposizione di tutti la piazza del 5 aprile a Roma. «L’abbiamo convocata – afferma il leader pentastellato – ci siamo assunti tutti i costi senza chiedere nulla a nessuno. Ma la offriamo a tutte...
  • Strage di operai, tre morti in un giorno

    La guerra del lavoro insicuro continua a mietere vittime. In poche ore i nomi di Daniel Tafa, 22 anni, Nicola Sicignano, 50 anni, e Umberto Rosito, 38 anni, si sono aggiunti a una lista che si allunga di giorno in giorno e che scuote le coscienze, senza però che,...
  • Armi e tecnologie, a chi conviene il genocidio

    Perché Israele non può fermare le guerre e noi non possiamo fermare il genocidio di Gaza? Perché è parte integrante del complesso militare industriale israelo-americano e anche del nostro, che mascheriamo. Dagli anni ’50 Tel Aviv ha ricevuto dagli Usa oltre 260 miliardi di dollari di aiuti militari. Soltanto...
  • «I figli di Gezi Park difendono oggi la stessa battaglia»

    In Turchia i giovani sono scesi in piazza sin dai primi momenti delle manifestazioni contro la decisione di mettere in detenzione provvisoria il sindaco di Istanbul. In diverse città le e gli studenti hanno creato grandi cortei e hanno sfondato le barricate della polizia. Le giovani generazioni sono ancora...
  • Eduardo, l’uomo, il teatro, lo sdegno civile

    Spesso quando si parla dei grandi della letteratura, del cinema, del teatro, dell’arte, ci si trova difronte a una produzione culturale sterminata, ci si convince di sapere tutto o quasi visto che sul personaggio nella maggior parte dei casi è stato scritto e detto tanto. Uno di questi è...
  • Valditara copia Trump: «Contro la teoria gender , vietato lo schwa»

    La furia della destra sulla scuola non avanza solo a colpi di riforme ma anche attraverso le numerose circolari che il ministro Valditara manda ai dirigenti con vari scopi: additare qualche insegnante sgradito, imporre le presenze degli studenti a eventi di parte (la sua) e ora per vietare l’uso...
  • Il Budapest Pride alla resa dei conti con il governo Orbán

    Nell’Ungheria di Viktor Orbán la comunità Lgbtq+ si trova di fronte a una nuova stretta che stavolta assume la forma del divieto di tenere il Pride. La proposta è stata approvata giorni fa dalla maggioranza al potere in un parlamento che non ha fatto mancare segni di dissenso. Infatti...
  • Riarmo e scienza, un appello per dire di no

    Contro il riarmo dell’Europa si muovono anche gli accademici. Carlo Rovelli, Flavio del Santo e Francesca Vidotto, fisici che lavorano in importanti università internazionali, hanno scritto un appello per opporsi al piano Von der Leyen di 800 miliardi di investimenti per rinforzare gli eserciti dei ventisette Paesi europei. «I...
  • Israele invade di nuovo Gaza via terra. Bombe sull’Onu

    La telecamera inquadra Izzam Wadi, degli adulti accanto si vedono solo le gambe. È piccolo e impolverato, non deve avere più di cinque anni. Si strofina il naso che cola e gli occhi gonfi mentre segue la preghiera. Di fronte a lui su una barella arancione è poggiato un...
  • Quel turpiloquio missino è un insulto alla Repubblica

    In un passante cruciale della storia europea la presidente del Consiglio di un Paese fondatore della Ue ne ha pubblicamente disconosciuto, in Parlamento, la genesi. L’attacco scomposto e gesticolante di Meloni al Manifesto di Ventotene ha ricollocato, per un istante astorico, l’Italia dalla parte politica (il fascismo) che gli...
  • I profitti di pochi e i debiti di molti nelle guerre senza fine

    «Vorrei poter scrivere soltanto un verso: che la paura è finita», diceva in questi giorni la poeta di un centro giovanile. E invece sembra che, ogni giorno, ci vogliano sempre più impauriti e sempre più poveri. Mentre siamo appesi alla telefonata Trump-Putin sull’Ucraina, allo stallo dei negoziati sulla tregua...
  • La cura Meloni: 850 mila famiglie sono più povere

    L’analisi della redistribuzione del reddito in Italia nel 2024 pubblicata ieri dall’Istat non poteva essere più chiara nel certificare gli effetti dell’odio sociale che ha portato il governo Meloni ad abolire il cosiddetto «reddito di cittadinanza» (che tale non è mai stato) e a creare una doppia misura: l’«assegno...
  • «No al riarmo»: in diecimila nell’altra piazza della capitale

    Correva il rischio di rimanere schiacciata dalle adesioni trasversali arrivate alla manifestazione di Piazza del Popolo e lo svantaggio mediatico che ne conseguiva. Invece alla fine sono arrivati in 10mila a piazza Barberini, alla mobilitazione indetta tra gli altri da Rifondazione comunista, Potere al popolo, Arci e Usb per...
  • «ReArm? Not in my name». Le due manifestazioni

    Dodici granate al posto delle dodici stelle sulla bandiera dell’unione europea, e la frase: «ReArm? Not in my name». Così la street artist Laika ieri ha tappezzato Roma con centinaia di poster, alla vigilia delle manifestazioni che oggi animeranno la capitale. «Dopo anni di politiche di austerity, che hanno...
  • Maggioranza divisa in tre. Il vero rischio è il bis in Italia

    Due posizioni diverse e molto distanti nella maggioranza italiana sul ReArm Europe, che mantiene il nome bellicoso perché la proposta FdI di ribattezzarlo Defend Eu è piaciuta solo al Pd. Un europarlamento con l’elmetto l’ha cestinata senza un dubbio. Fi e FdI votano il piano, la Lega lo boccia...
  • Kiev dice sì al cessate il fuoco di 30 giorni. Ora la parola è a Putin

    La linea di Donald Trump è passata e l’Ucraina ha accettato di firmare un piano per un cessate il fuoco di 30 giorni completo e immediato. Non solo interruzione degli attacchi in aria e in mare, come aveva proposto Kiev alla vigilia dell’incontro con la delegazione Usa a Gedda,...
  • Per una piazza davvero di pace

    “Svuotare gli arsenali riempire i granai“. Con le parole del Presidente partigiano Sandro Pertini proponiamo a tutte e tutti di ritrovarci il 15 marzo a Roma in piazza Barberini alle ore 15, UNA PIAZZA DI PACE per riaffermare la richiesta di cessate il fuoco in Ucraina e una netta...
  • Rischio recessione negli Usa e bolla “tech”, mercati nervosi

    In attesa che Trump annunci nuovi dazi (quelli su acciaio e alluminio, che certo colpiranno l’industria siderurgica europea, entrano in vigore domani), cresce il nervosismo sui mercati finanziari per i rischi di recessione e inflazione negli Usa proprio a causa delle scelte protezionistiche della Casa Bianca (ieri tonfo di...
  • Il femminicidio diventa reato e l’ergastolo è il vero gol

    Lo schieramento è quello delle grandi occasioni. Cinque ministri in fila (Roccella, Piantedosi, Calderone, Bernini e Casellati) e uno in collegamento da remoto (Nordio) – ma senza la premier Meloni – per celebrare l’8 marzo in stile giustizialista, cominciando dalla repressione (certa) in attesa dei diritti (enunciati). Suono di...
  • Povere e discriminate. Le lavoratrici in Italia oltre la propaganda

    Segregate, discriminate, penalizzate. La condizione lavorativa delle donne in Italia è regredita. Nonostante per la prima volta a capo dell’esecutivo ci sia una donna, Giorgia Meloni, e a dispetto dell’esultanza della stessa sui presunti record nell’occupazione. Ma niente è più interpretabile dei dati. E così quando la premier, che...
  • Giustizia, il governo non fa passi indietro. E le toghe nemmeno

    Parlare di muro contro muro sarebbe eccessivo, perché i toni si sono sempre mantenuti pacati come si confà ad un incontro tra i vertici del governo e quelli dell’Associazione nazionale magistrati. Però l’atteso confronto andato in scena ieri pomeriggio a palazzo Chigi ha confermato l’esistenza di due posizioni inconciliabili....
  • «Stabilità globale», si presenta la Cina anti-Maga

    «La Cina è pronta a collaborare con gli altri membri della comunità internazionale per promuovere un mondo multipolare equo e ordinato e una globalizzazione economica universale e inclusiva». A Pechino, la plenaria annuale dell’Assemblea nazionale del popolo si apre con quello che pare un richiamo all’irriducibile presa di distanza...
  • Caro Michele Serra, io non ci sarò alla tua manifestazione

    Una manifestazione per l’Europa? Mi sono sempre battuto per l’Europa. Per un’Europa di pace, di diritti, di democrazia. Ho creduto nell’Unione Europea come il più grande progetto di riconciliazione della storia contemporanea, nato dalle macerie della Seconda guerra mondiale per garantire che nessuna guerra fratricida insanguinasse mai più il...
  • Von der Leyen ha un piano. Di riarmo

    L’Europa lasciata da sola non vuole dire addio agli Usa. O forse non può, dato lo sforzo organizzativo e finanziario che le sarebbe richiesto per sostituirsi all’ex alleato atlantico, che flirta apertamente con Putin e medita di interrompere gli aiuti verso Kiev. L’Europa allargata oltre i confini Ue, come...
  • Saitta, leggere il presente per capire il passato

    Vinse il concorso di ammissione alla Normale di Pisa nel 1935. Aveva da poco compiuto sedici anni: gli parve di sbarcare in un nuovo mondo. Era provato dal dolore per la morte del padre Francesco Paolo, intervenuta l’anno precedente. Ultimo di quattro figli, Armando Saitta (Sant’Angelo di Brolo, Messina,...
  • Bollette, un decreto beffa di tre mesi mangiato dall’inflazione

    I tre miliardi di euro scarsi stanziati ieri dal governo nel «decreto bollette» saranno mangiati dall’inflazione che ieri è cresciuta all’1,7% a causa del caro-energia. L’andamento al rialzo dei prezzi potrebbe continuare nei prossimi tre mesi, tanto durerà il provvedimento-spot varato dal Consiglio dei ministri, se il prossimo 2...
  • «La separazione è inutile, vogliono solo sottomettere i pm»

    «Un filo rosso tiene insieme l’eliminazione del reato di abuso di ufficio, l’ indebolimento della magistratura ordinaria attraverso la separazione delle carriere e la modifica dei criteri di accesso al Consiglio superiore della magistratura, l’attacco alla Corte dei conti attraverso il disegno di legge Foti. Mi sembra che siamo...
  • L’annuncio di Ocalan: «Abbassiamo le armi e sciogliamo il Pkk»

    «Convocate il vostro congresso e prendete una decisione; tutti i gruppi devono deporre le armi e il Pkk deve sciogliersi». È la voce di Ahmet Türk a leggere, in curdo, la lettera di tre pagine che Abdullah Ocalan, storico fondatore del Partito dei Lavoratori del Kurdistan, ha consegnato nelle...
  • Le condizioni economiche per l’Ucraina, è arrivato il conto

    All’orrido affarista che alberga nella mente di Donald Trump va riconosciuto un involontario chiarimento: sta sgombrando il campo dalle banalizzazioni geopolitiche che hanno dominato il dibattito sulla guerra. E sta chiarendo che la pace si decide sugli interessi capitalistici in ballo e non solo tracciando la linea di confine...
  • Un’Europa sottomessa e senza bussola

    Gli europei non si accorgono neppure più dove stanno andando, o forse fanno finta di non saperlo: sono un po’ sonnambuli e un po’ sottomessi al loro destino. Siamo all’agonia della politica estera comune europea, che per altro non è mai esistita, cullando nel settore difesa l’idea di una...
  • Meloni rinvia il Cdm, non ci sono soldi per il caro-bollette

    Tutto da rifare, bisogna mettere più soldi per sollevare il peso del caro bollette sui più vulnerabili e finanziare una toppa che durerà sei mesi. E dopo? Si spera che faccia più caldo. Sempre che i condizionatori, per chi ce l’ha, non provochino un altro probabile salasso. Così Giorgia...
  • CPAC: la Sanremo del post fascismo da Musk a Bannon

    Braccio teso all’orizzonte, smorfia sardonica come un occhiolino d’intesa strizzato alla folla acclamante. La “citazione” del saluto romano di Musk da parte di Steve Bannon sembra segnalare un rapprochement fra l’ala paleoconservatrice e il miliardario che proprio Bannon aveva definito «parassita straniero». Come a sottolineare che sulle basi vi...
  • Conte insiste: «Follia le armi, ma non sono trumpiano»

    «Meloni ha scommesso sulla vittoria dell’Ucraina. Ha perso, dovrebbe dimettersi solo per questo. Una follia non aver voluto negoziare». Giuseppe Conte rilancia la sua linea di sempre sul conflitto Russia-Ucraina, nonostante gli attacchi che arrivano dall’ala destra del Pd e dai centristi di Azione. «Mi hanno accusato di essere...
  • Ex Ilva, su cassa integrazione e acquirenti nessuna certezza

    È il momento del verdetto per l’ex Ilva: più si fanno prossime le date di scadenza, più crescono le incertezze. Il 28 febbraio finirà la cassa integrazione straordinaria (cigs) per i lavoratori di Acciaierie d’Italia in amministrazione straordinaria (e a Roma ci sarà un nuovo tavolo di trattative col...