Attacco alla magistratura e sovversione permanente

Nello scontro con la magistratura romana sul caso delle deportazioni dei migranti nei centri detentivi in Albania, il governo di Giorgia Meloni ha dimostrato e dimostra il suo tratto più singolarmente distintivo: l’assolutezza delle decisioni. Una ispirazione autoritaria che, formalmente, intende rispettare le istituzioni repubblicane e la separazione dei poteri, mentre, più privatamente, in una condivisione di ancestralismi post-missini, rinverdisce proprio le accentazioni eversive della supremazia dell’esecutivo rispetto al resto dello Stato e della Repubblica. I toni contano e non si dimenticano: dalle parole dei singoli deputati a quelle del Presidente del Senato. Da quelle dei ministri e viceministri fino al ritwittare della Presidente del Consiglio che taglia un lungo testo scritto da un magistrato e lo conforma al teorema … Leggi tutto Attacco alla magistratura e sovversione permanente