Non gli affittano la casa perché “non sono una famiglia con figli”, quindi potrebbero non essere, anzi non sono “stanziali”. Non darebbero garanzia di pagamento della pigione ogni mese, una ricerca di una continuità dell’affitto che viene posta a giustificazione forse di un pregiudizio.
Molti ricorderanno quando, a fronte dei fenomeni migratori dal Sud al Nord negli anni del “boom economico”, a Torino, Milano, Genova si trovavano i cartelli con su scritto: “Non si affitta ai meridionali”. Altri che non erano “stanziali”, migranti, gente che parlava dialetti incomprensibili… Meglio affittare agli autoctoni…
Siamo sempre davanti al pregiudizio.
Non è mai legittimo averlo, ma sarebbe più onesto ammetterlo: non affittiamo a due gay, ma solo a coppie eterosessuali, alla famiglia perfetta della televisione. Padre, madre e magari pargoli con cane al seguito. Un bel quadretto di famiglia “normale”, che magari poi la pigione non la paga, ma sai che soddisfazione affittare comunque a una candida, linda, perfetta famiglia di “normali”?!
(m.s.)
foto tratta da Pixabay