Sembra un po’ l’Ottaviano Augusto (senza offesa per il primo imperatore romano) di oggi il presidente turco Erdogan. Al pari del figlio adottivo del Divo Giulio Cesare, il capo della repubblica turca invita la popolazione turca che vive in Europa a “Fare cinque figli. Il futuro è vostro”, dice.
Almeno Augusto, nelle sue leggi sulla famiglia, si limitava alla tutela del matrimonio tra romani, per incrementare la popolazione dell’Urbe e dell’impero. Erdogan si spinge oltre: da Ankara a Bruxelles, a tutti i paesi dell’Unione Europea.
Figli da donare ad una specie di “causa colonizzatrice” per incrementare demograficamente l’etnia turca.
Di certo dimostra solo un fatto: non tanto la stravaganza delle sue parole, quanto l’odio che sta alla base della sua politica. Ne sanno qualcosa i curdi…
(m.s.)
foto tratta da Pixabay